Piccola gioia per Roberto Mancini e Gabriele Gravina dopo la partita di oggi: l’Italia può esultare
Milioni di italiani hanno ancora davanti agli occhi il gol di Trajkovski, con il quale la Macedonia del Nord ha estromesso l’Italia dai playoff. Gli azzurri non parteciperanno al Mondiale di Qatar 2022 e si sta già lavorando per ripartire. La Nazionale oggi allenata da Roberto Mancini, sembra sia diventata un habitué delle sconfitte ai playoff. Sono stati tanti i processi sui settori giovanili e le strutture, sui motivi di questo fallimento dopo la vittoria dell’Europeo lo scorso anno.
Ma se c’è un’Italia che fa disperare, ce n’è un’altra che regala tanti spunti interessanti. Sono le Nazionali giovanili: il mese scorso l’Under 19 aveva conquistato la qualificazione all’Europeo di categoria, battendo il Belgio in trasferta 0-2. Una competizione che permetterà alle prime cinque di qualificarsi al Mondiale Under 20. E questo pomeriggio è arrivata un’altra gioia per Gravina e per tutto il movimento: l’Italia Under 17 ha battuto il Kosovo nella fase élite di qualificazione al prossimo Europeo.
Italia Under 17, qualificazione all’Europeo a un passo
A decidere la sfida è stato un calcio di rigore di Bolzan a un quarto d’ora dalla fine. L’Italia ha giocato complessivamente meglio del Kosovo, costruendo diverse occasioni da gol. La partita della selezione ospite è stata ordinata e attenta e ha spesso annullato le fonti di gioco degli azzurri allenati da Bernardo Corradi. L’Under 17 italiana giocherà martedì contro l’Ucraina, sconfitta dalla Polonia, in una partita in cui avrà a disposizione due risultati su tre all’Artemio Franchi di Siena.
La partita sarà visibile su Rai Sport, a differenza delle due precedenti contro Polonia e Kosovo. In caso di primo posto nel girone, ci sarebbe un raggruppamento sulla carta più semplice coi padroni di casa di Israele, Germania e Lussemburgo. Mentre il secondo posto porterebbe al girone con Francia, Olanda campione in carica e Bulgaria. Se l’Italia dovesse perdere con l’Ucraina e la Polonia battere il Kosovo, si troverebbero tre squadre a sei punti. Ecco perché non perdere sarà importantissimo per accedere alla fase finale in programma dal 16 maggio al 1 giugno.