La finale di Coppa Italia è in programma il prossimo 11 maggio e si disputerà tra Inter e Juventus, ma arriva la bordata in vista del match
Si sono concluse in questi due giorni le semifinali di Coppa Italia. A sfidarsi nell’ultimo atto saranno Inter e Juventus, per una sorta di replay dell’ultima Supercoppa. A vincere a gennaio furono i nerazzurri, grazie a un gol di Alexis Sanchez al 120′. Una sconfitta che creò diversi malumori in casa Juve, consapevole di essere protagonista di un’annata negativa. E in caso di sconfitta, i bianconeri potrebbero comunque partecipare alla prossima Supercoppa se l’Inter dovesse vincere il campionato.
Insomma, intrecci che fanno sorridere e riflettere soprattutto sulla formula della Coppa Italia, che avvantaggia le big. Basta guardare alle altre Coppe Nazionali: in Francia, Germania e Spagna non ci sono le solite big a giocarsi il trofeo. Ci sono squadre come Friburgo, Betis, Nizza e Nantes che arrivate in finale grazie a una formula equa. Cosa che non può succedere in Italia.
Coppa Italia, la frecciata di Malagò
Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da Sportmediaset: “Inter-Juventus valorizza al meglio la Coppa Italia, con una formula che avvantaggia le big. Da quando la finale si disputa a Roma, la partita capita sempre nella settimana degli Internazionali d’Italia. Questo perché non sono stati capaci di creare delle nuove strutture nel corso degli anni. Non è colpa della Lega Serie A o degli Internazionali”.
Il presidente del CONI si è dunque soffermato sulla situazione sportiva italiana. Carenza di strutture, pochi investimenti e due eventi importantissimi come la finale di Coppa e gli Internazionali di Tennis che quasi si sovrappongono. E il ricordo, ovviamente, della formula della Coppa Italia che permette alle big di entrare già negli ottavi di finale e di disputare le partite in casa.