Il Napoli rallenta ancora al Maradona contro la Roma, ma non sono mancate le polemiche: è arrivata anche la multa per il big
Il Napoli non ha ottenuto ciò che avrebbe voluto nel tardo pomeriggio di ieri contro la Roma. In campionato, ora più che mai, risulta fondamentale vincere quante più gare possibile per non lasciare margine alle altre in vetta. In palio c’è lo Scudetto. E proprio per questo motivo la squadra di Luciano Spalletti, con il match di ieri, avrebbe voluto trionfare. Ma si è poi dovuta accontentare di un pareggio.
Tra Napoli e Roma, ieri allo Stadio Diego Armando Maradona, la partita è terminata sul risultato finale di 1-1. Le polemiche, sulla valutazione di alcuni episodi, non sono mancate. Da un lato e dall’altro. José Mourinho ha mostrato ad esempio, al termine della gara, il proprio disappunto su alcune decisioni arbitrali.
Ma non solo in casa giallorossa. Perché dall’altro lato a protestare maggiormente ci ha pensato, direttamente in campo, Lorenzo Insigne capitano della squadra e anche colui che ha segnato l’unico gol (su rigore) per i partenopei. Per le sue azioni è oggi arrivata anche la decisione del Giudice sportivo.
Napoli, multa per Lorenzo Insigne: nel mirino il comportamento avuto nei confronti della squadra arbitrale
La prossima giornata, la 34^ del campionato, impegnerà il Napoli di Luciano Spalletti contro l’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Non ci sarà Kalidou Koulibaly, certezza della difesa partenopea, perché essendo stato ammonito, da diffidato, dovrà scontare un turno di squalifica.
Oltre alla squalifica al difensore, tuttavia, il Giudice sportivo ha nella giornata odierna riferito anche un’altra decisione. Una decisione presa per Lorenzo Insigne, capitano del Napoli che è stato ieri ammonito dall’arbitro Marco Di Bello nel corso del match. Per il numero 24 è arrivata perciò una multa di 1500 euro, per aver protestato con maggiore veemenza nei confronti della squadra arbitrale. Come si legge, inoltre: “la sanzione è stata aggravata in quanto capitano della squadra”.