Napoli-Roma al veleno, le parole di Mourinho prendono di mira gli arbitri: l’ex direttore di gara, Massimo De Santis, lancia l’allarme ai microfoni di SerieANews.com.
Un pareggio che non ha lasciato contento nessuno: Napoli e Roma si feriscono a metà, con un 1-1 che non fa comodo né a Spalletti, né a Mourinho. Un risultato che ha frenato la corsa di entrambi i club ai rispettivi obiettivi, ma che ha soprattutto acceso la rabbia dello Special-One, scagliatosi con veemenza contro l’arbitraggio del signor Di Bello.
“In primis, Di Bello è un ottimo arbitro, ha fatto benissimo in Napoli-Roma”, commenta ai microfoni di SerieANews.com, l’ex arbitro internazionale Massimo De Santis.
E di qui, continua: “Se applicare le regole del gioco è una colpa, siamo fuori da ogni discorso. Ha arbitrato in maniera eccellente, conducendo la gara con grande rigore e tranquillità. Se poi qualcuno pensa che gli debba essere regalato qualcosa, siamo fuori luogo”.
Mourinho contro gli arbitri, De Santis avverte: “Deve intervenire la Federazione”
Poi, De Santis lancia l’allarme e l’appello dopo l’ennesimo attacco di José Mourinho alla classe arbitrale: “Deve intervenire duramente la Federazione. Ricominciare a fare questi discorsi, tra il detto e il non detto, va a discapito della classe arbitrale. Classe arbitrale che quest’anno sta facendo molto bene. Le società, purtroppo, parlano troppe volte contro i direttori di gara. Queste discussioni e questo modo di fare dovrebbe essere messo al bando dagli organi federali, dalla procura e da tutto quello che concerne il mondo del calcio”.
E ancora, l’ex arbitro ha le idee chiare: “Le sconfitte sono figlie delle programmazioni societarie, delle scelte tecniche dell’allenatore e degli eventi in campo. Poi l’arbitro può sbagliare, ma che vada in campo per favorire l’una o l’altra squadra… Sono dichiarazioni fuori luogo, che vanno bandite con ogni mezzo possibile. La stampa non dovrebbe dare risalto a queste cose. Sono atteggiamenti che vogliono spostare le problematiche tecniche e societarie altrove”.
Infine, una stoccata allo Special-One: Se Mourinho non faccia altro che nascondersi dietro l’arbitro? Gli investimenti fatti dalla Roma non rispondono sicuramente ai risultati che stanno raccogliendo in campo. E Mourinho è sempre stato bravo a fare questo. Rientra ormai nel suo ruolo e in quello che può fare mediaticamente. Ora, però, si sta esagerando: da troppo tempo si sta spostando l’obiettivo dei risultati della Roma sugli episodi arbitrali e non su quelli che sono i reali valori in campo”.