Marotta ha deciso per il “taglio”: uno dei calciatori non rientra più nei piani dell’Inter per la prossima stagione, c’è già una pretendente
Simone Inzaghi rimane coinvolto dal tavolo scudetto, che lo vede seduto insieme a Stefano Pioli e Luciano Spalletti. La partita a poker che si giocherà in queste settimane può ancora assegnare il ‘montepremi’ all’allenatore dell’Inter, determinato a proseguire sulla scia del successo ottenuto prima di lui da Antonio Conte.
Beppe Marotta tuttavia ha già preso posto ad un altro tavolo, quello del calciomercato. Un posto dal quale ormai i dirigenti non si staccano mai, durante tutto l’arco della stagione. Tra affari, contatti, strategie. In merito a quest’ultimo corso di programmazione, l’Inter lavora già per i progetti futuri. E in questi non vi è più spazio per uno dei calciatori che era stato voluto proprio da Antonio Conte.
Inter, Sensi non fa più parte dei progetti nerazzurri: su di lui è forte l’interesse del Monza
La prossima destinazione di Stefano Sensi potrebbe essere meno lontana rispetto a Milano. Il centrocampista, a gennaio, è passato in prestito alla Sampdoria. Da quando è arrivato in blucerchiato sta trovando quella continuità che gli era mancata soprattutto negli ultimi mesi.
A Genova, infatti, si è imposto nel centrocampo dei liguri saltando una sola partita –
contro l’Empoli – e firmando anche un gol all’esordio, con il Sassuolo. Dovrà continuare a lottare fino al termine della stagione per la salvezza della squadra di Giampaolo (reduce da tre sconfitte consecutive), poi tornerà all’Inter. Qui è fuori dai piani della società nerazzurra pertanto si cercherà per lui una nuova destinazione.
Come riferito dal giornalista Nicolò Schira, su Stefano Sensi è forte l’interesse del Monza, ora secondo in Serie B. I brianzoli sono molto interessati al centrocampista ed in caso di promozione si fionderanno su di lui.
Il calciatore ha un contratto in scadenza con l’Inter nell’estate del 2024 pertanto quest’estate potrebbe prodursi l’addio ai nerazzurri, dove era arrivato inizialmente in prestito a luglio 2019 e poi un anno più tardi a titolo definitivo.