“Era rigore”: clamoroso Juventus-Bologna, in campo scoppia il caos

Finale incandescente nel match Juventus-Bologna: doppia espulsione e grande nervosismo in campo, scene di vero caos.

La Juventus accoglie in casa il Bologna per l’anticipo del sabato pomeriggio di Serie A. I bianconeri sono motivati più che mai a proseguire nel cammino intrapreso nel girone di ritorno, piuttosto convincente. Per la squadra di Massimiliano Allegri sono sempre più prossime le possibilità di conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League.

Morata in azione in Juventus-Bologna
Alvaro Morata, Juventus-Bologna (LaPresse)

Le principali rivali con le quali si contende la posizione sono Roma, Lazio, Fiorentina e Atalanta. Tuttavia anche le prime tre della classe, ovvero Milan, Napoli e Inter, stanno sull’attenti. Nonostante viaggino a grande velocità da inizio stagione, non sono state esenti da cadute e ciò rende il campionato vivo più che mai a poche giornate dalla fine.

La tensione si taglia a fette e la dimostrazione arriva dal secondo tempo della gara odierna: in Juventus-Bologna è accaduto davvero di tutto.

Parata in Juventus-Bologna
Wojciech Szczesny, Juventus-Bologna (LaPresse)

Juventus-Bologna 1-1, è caos nel finale: due espulsi!

Dopo un primo tempo terminato sullo 0-0, al 52′ della seconda frazione di gioco il risultato viene scosso da Marko Arnautovic. L’attaccante del Bologna s’inserisce in area su un passaggio del compagno Soriano e riesce a scartare Szczesny, arrivando al gol. Grande esultanza, sebbene i bianconeri siano poi partiti all’assalto per portare in pari la sfida. Evidentemente il vigore dei bianconeri impensierisce il Bologna e all’81’ accade un’azione pericolosa in area di rigore. Morata viene steso dopo un contropiede, ma Cuadrado riesce a raccogliere il pallone e colpisce in rete, trovando però l’ostacolo della traversa.

Il direttore di gara rivede l’azione al VAR e sancisce che il fallo di Soumaro è al limite dell’area. Ciò evita il rigore ma non il cartellino rosso: l’intervento è stato decisamente scorretto ed esagerato. Bologna su tutte le furie e uno dei calciatori perde davvero la testa. Si tratta del cileno Gary Medel, le cui proteste sono fuori misura e arriva quasi al contatto con l’arbitro. Sacchi allora non esita e, dopo l’ammonizione, caccia dal campo il centrocampista. Il Bologna disputa il finale di gara in 9 uomini e l’arbitro Marelli in diretta tv aggiunge che l’errore di Sacchi è a monte, poiché l’intervento di Soumaro sembra essere in area: “Resto perplesso su come questo non possa essere calcio di rigore. Il contatto mi sembra concretizzarsi all’interno dell’area. Capisco che dal frame valutato, il contatto è stato giudicato fuori area. Resto perplesso, però, a mio giudizio questo era rigore”.

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