Il primo posto in Liga e la qualificazione alla semifinale di Champions non mettono al riparo Ancelotti dalle critiche: la bordata inattesa.
Una stagione da dominatore assoluto. Partita con qualche perplessità ma condotta poi nel migliore dei modi come testimoniato dal primo posto in Liga (a +12 dal Barcellona secondo) e la qualificazione alle semifinali della Champions League. Un ruolino di marcia ottimo per il Real Madrid di Carlo Ancelotti ma non sufficiente per mettere al riparo il tecnico da alcune critiche inattese.
Antonio Cassano infatti, nel corso dell’ultima puntata della ‘BoboTv’, ha analizzato lo stile di gioco dei Blancos ritenendolo di bassa qualità se confrontato alla grande quantità di talento a disposizione. Da qui l’attacco nei confronti dell’allenatore, tornato sulla panchina delle Merengues a giugno dopo la poco fortuna esperienza all’Everton.
“Il Real Madrid gioca male, ma contro il PSG prima e col Chelsea poi ha avuto tanto tanto culo: e quello prima o poi finisce”. Parole destinate a dividere, con l’ex calciatore che è poi andato avanti motivando il proprio pensiero. “In campionato il Real non gioca bene, se vedi il Barça è un’altra musica”.
Ancelotti, l’attacco a sorpresa di Cassano
E non finisce qua perché Cassano, durante il suo intervento, ha poi aggiunto: “Non mi viene in mente neanche un calciatore che abbia valorizzato nella sua carriera”. Inevitabile il riferimento ad alcuni elementi del Real Madrid, finiti in questa stagione ai margini o utilizzati con il contagocce: è il caso, ad esempio, di Isco (la sua ultima presenza è datata 6 febbraio) e Dani Ceballos, impiegato appena 7 volte in Liga ed in procinto di passare al Betis Siviglia.
Stesso discorso per Marco Asensio, partito dalla panchina in 4 delle ultime 5 partite giocate in campionato. L’ala destra, in particolare, piace molto al Milan che dopo Pasqua incontrerà il Real per fare il punto della situazione e parlare anche di Brahim Diaz. Ancelotti, dal canto suo, è tranquillo: il titolo è ad un passo e il 26 aprile si terrà la semifinale di andata di Champions League contro il Manchester City.