Saranno tante le polemiche post-partita per l’uscita dell’Atalanta contro il Lipsia e per l’arbitraggio di Lahoz
Si è conclusa oggi l’avventura europea dell’Atalanta. A buttare fuori dall’Europa League la squadra di Gian Piero Gasperini è stata la doppietta di Christopher Nkunku, arrivato a quota 30 in stagione con 18 assist. Il Lipsia questa sera è stato bravo a contenere gli attacchi dei bergamaschi, soprattutto nel secondo tempo. Una pessima mira da parte di Duvan Zapata & Co. -ma non solo-, e una buona partita in fase difensiva hanno permesso alle lattine di accedere in semifinale, dove ci sarà una tra Braga e Rangers.
Tante saranno le polemiche dopo quest’eliminazione. Sia perché a difendere l’onore dell’Italia nelle competizione europee sarà solo la Roma in Conference League, sia per le decisioni dell’arbitro Lahoz che hanno sfavorito l’Atalanta. Indubbiamente quella sul rigore non assegnato per doppio fallo di mano di Dani Olmo ha inciso negativamente sulla partita.
Atalanta-Lipsia, Gasperini out dall’Europa League
Dell’arbitraggio di Mateu Lahoz si parlerà tantissimo, anche per le ammonizioni a caso che hanno ricevuto i giocatori in campo. Su tutti, Duvan Zapata e Demiral. Probabilmente ci sarà tanto dispiacere per questa sconfitta, in quella che era la partita più attesa della stagione anche per come sta andando il campionato dell’Atalanta. L’Europa League, infatti, restava l’ultima strada per accedere alla Champions della prossima stagione.
La rabbia di Gasperini dovrà essere trasformata in energia positiva per evitare che la sua squadra finisca male la stagione. Ma il problema, di questa sera, oltre ad alcuni errori dell’Atalanta, è stato l’arbitraggio di Lahoz in occasione del rigore che avrebbe potuto cambiare la partita. Nel finale, Musso -non impeccabile- ha causato il rigore del definitivo 0-2 che manda in semifinale il Lipsia.