La vittoria del Liverpool sul Benfica in Champions League porta con sé una nota di dolore, a causa della scomparsa di un tifoso dei Reds.
È stata una sfida elettrizzante e anche incerta, fino alla fine. Con Konaté e un doppio Firmino, il Liverpool è riuscito a pareggiare 3-3 contro un arrembante Benfica e a qualificarsi alle semifinali di Champions League di quest’anno. Due quarti che, tra andata e ritorno, hanno regalato grandi emozioni, nonché incertezza fino alla fine. I portoghesi, infatti, sono stati vicini a una clamorosa rimonta.
La prossima sfida per gli inglesi sarà quella contro il Villarreal, grande protagonista della kermesse, il quale è riuscito a fare fuori il sempre temibile Bayern Monaco, campione spesso e volentieri proprio della competizione.
Al termine della gara il tecnico Jurgen Klopp non ha nascosto la sua grande soddisfazione per la qualificazione al prossimo turno, esaltando anche le qualità dei rivali, che hanno contribuito alla bellissima sfida. Ai media il tedesco ha dichiarato: “Se un giorno andrò in semifinale di Champions e non sarò contento, vi autorizzo a schiaffeggiarmi. Non avrebbe senso. Volevamo segnare ancora gol e abbiamo finito per subito, alla fine anche il Benfica era qui per divertirsi e ha meritato il pareggio”.
Champions League, Liverpool-Benfica: morto un tifoso dei Reds
Tuttavia, il risveglio non è stato quello sperato. Attraverso i propri canali ufficiali, il Liverpool ha reso noto che un tifoso è venuto a mancare in giornata, dopo essersi sentito male sugli spalti durante la partita.
Dopo aver espresso tanta tristezza e rammarico, un portavoce del club inglese ha dichiarato in una nota che la società rivolge le sue condoglianze e i suoi pensieri alla famiglia del tifoso scomparso. Inoltre, sottolinea che c’è comunque stato un intervento da parte dei sanitari presenti allo stadio, ma i loro “sforzi eroici nel fornire cure urgenti” non sono comunque bastati, così come quelli dei tifosi presenti accanto, che hanno provato invano a prestare assistenza.