“Ribaltone clamoroso alla Juventus, nessuno lo dice”: cosa può accadere

La Procura Federale mette seriamente nei guai la Juventus che dovrà ora fare delle attente riflessioni sul prosimo futuro dirigenziale

Settimane molto delicate per la Juventus, chiamata a disimpegnarsi su più fronti. Da un lato il lato prettamente sportivo con i bianconeri impegnati nella corsa per mantenere quantomeno il quarto posto che consentirebbe di giocare in Champions League pure nella prossima stagione ma senza tralasciare la Coppa Italia (mercoledì prossimo la squadra di Max Allegri sarà impegnata nella semifinale di ritorno contro la Fiorentina), trofeo che dà la possibilità di allungare la striscia di titoli italiani.

Nedved, Agnelli, Arrivabene e Cherubini preoccupati
Nedved, Agnelli, Arrivabene e Cherubini (Ansa Foto)

Prima che inizi il calciomercato però i bianconeri si trovano a dover gestire una patata bollente. Questa è legata all’inchiesta in merito al caso plusvalenze. Dopo le indagini condotte dalla Procura della Figc, le richieste sono state molto pesanti per la dirigenza juventina.

Pistocchi con Antognoni e Di Chiara durante un evento di moda
Pistocchi con Antognoni e Di Chiara (Ansa Foto)

Juventus, l’osservazione di Pistocchi: “Come può John Elkann lasciare il club per 6 mesi senza management”

Il giornalista Maurizio Pistocchi ha fatto un’osservazione lampante in seguito alle richieste avanzate nelle scorse ore dalla Procura federale della Figc nei confronti dei dirigenti della Juventus. Il caos relativo alle plusvalenze rischia di lasciare un’importante voragine nei quadri dirigenziali bianconeri.

Questo per un motivo molto semplice. La Procura ha chiesto dodici mesi di inibizione per il presidente Andrea Agnelli mentre 8 mesi sono stati chiesti per Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene, infine per Federico Cherubini la richiesta è di un’inibizione di 6 mesi e 20 giorni.

A queste si aggiunge pure quella avanzata nei confronti di Fabio Paratici, la più alta di tutti: 16 mesi e 12 giorni. Il piacentino tuttavia non rientra più nei quadri dirigenziali bianconeri poiché al termine del suo contratto, durante la scorsa estate si è trasferito al Tottenham, in Premier League.

Le possibili condanne di Agnelli, Nedved, Arrivabene e Cherubini tuttavia sollevano l’interrogativo di Maurizio Pistocchi esternato su Twitter, social sul quale è molto attivo: “Nessuno dice che la sentenza del processo plusvalenze può determinare un ribaltone clamoroso alla Juventus: nel caso vengano accolte le richieste della Procura Federale come può John Elkann lasciare per 6 mesi il club senza management?”. Indirettamente, dunque, apre alla necessità della compagine juventina di inserire altre figure nel proprio organigramma dirigenziale qualora le richieste dovessero essere prese in considerazione quantomeno in parte.

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