Archiviata la delusione per la manata qualificazione ai Mondiali in Qatar è tempo per l’Italia del CT Roberto Macini per addii e cambiamenti.
L’Italia calcistica è ancora scossa dalla mancata qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar. La sconfitta contro la Macedonia del Nord è una ferita ancora fresca, ma quanto prima il CT Mancini dovrà guardare al futuro e pensare alla Nazionale che dovrà difendere il titolo di campione d’Europa.
Incassata la certezza di restare CT, anche con la rinuncia virtuale di un possibile successore, Mancini dovrà quindi apportare diversi cambi al gruppo di convocati. Il CT però, come rivela il Corriere dello Sport, ha intenzione di farlo in maniera molto graduale, senza particolare fretta e senza stravolgere all’improvviso l’impianto che ha comunque consentito all’Italia di trionfare agli europei nemmeno un anno fa.
Per questo in vista dei prossimi match i convocati saranno presi sempre dal solito gruppone di 30-32 giocatori. Ma da qui si procederà ad entrate ed uscite graduali. A partire da due addii: Chiellini ed Insigne. Il match a Wembley del prossimo giugno contro l’Argentina sarà la passerella per i campioni d’Europa, ma anche l’addio per due elementi che in questi anni hanno costruiti l’ossatura azzurra. Chiellini saluterà per limiti d’età, mentre Insigne quasi certamente andrà in contro ad una ‘auto-esclusione’ naturale dopo che avrà lasciato il Napoli per accasarsi nella MLS.
Italia, da chi ripartirà il CT Mancini?
Dopo la passerella di addio di Insigne e Chiellini, il CT inizierà i lavori di rinnovamento dell’Italia. Partendo dal centravanti: al momento Immobile dovrebbe restare nel giro della Nazionale. Dietro di lui ci sono solo Belotti, Scamacca e Raspadori.
In attesa di un’eventuale esplosione di qualche attaccante, le convocazioni saranno gioco forza ancora dettate da ciò che può offrire in questo momento il campionato. E i due ragazzi del Sassuolo ad oggi sono il futuro più probabile per la Nazionale. Anche per questo Mancini spera che possano quanto prima approdare in qualche big italiana.