Dall’Olanda arriva un clamoroso passo indietro per i prossimi Mondiali di Qatar 2022, ecco l’annuncio
Le discussioni sull’assegnazione dei Mondiali al Qatar per l’edizione del 2022 sono state molteplici. Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, insieme al resto dei membri che fanno parte della Federazione hanno ricevuto parecchie critiche per questa scelta. Al centro di queste discussioni c’è il calendario, per esempio. Per la prima volta nella storia, un Mondiale si disputerà nei mesi invernali e causerà lo stop di tutti i campionati. Ma è anche un altro il motivo delle discussioni.
Gli stadi qualche anno prima di ogni Mondiale vanno costruiti, o comunque ammodernati. Il quotidiano inglese The Guardian, citando fonti governative, ha reso noto che più di 6.500 operai -provenienti da India, Bangladesh, Nepal…- sono morti per i lavori negli stadi. Tutti immigrati, ovviamente. Amnesty International aveva denunciato ufficialmente per le condizioni dei lavoratori, mettendo in imbarazzo l’organizzazione.
https://youtu.be/x22vyJwbgSc
FIFA, uno sponsor rinuncia ai Mondiali di Qatar 2022
Secondo quanto riferito dal quotidiano De Telegraaf, lo sponsor principale dell’Olanda, il gruppo ING, non “parteciperà” ai Mondiali di Qatar 2022. Lo ha dichiarato un portavoce di ING che ha poi spiegato che questa situazione è riferita al trattamento che i lavoratori hanno ricevuto nel corso degli ultimi anni. Migliaia di vite uccise per organizzare il Mondiale, con la FIFA che ha fatto poco o nulla per garantire il rispetto dei diritti umani. La banca ha poi reso noto che i clienti non potranno acquisire biglietti attraverso i loro canali.
E in più, non verranno fatte alcun tipo di promozioni per il Mondiale. Il nome di ING sarà comunque presente sulle maglie dei calciatori della nazionale olandese, ma l’attenzione dello sponsor sarà rivolta all’Europeo di calcio femminile nel Regno Unito. La competizione si disputerà dal 6 al 31 luglio e anche lì sarà presente la selezione Oranje.