Dopo la sconfitta di domenica della Juventus contro l’Inter, è arrivata una frecciata che ha fatto arrabbiare Agnelli.
Con l’avvento della Pandemia i problemi economici dei vari club europei sono incrementati in maniera esponenziale. Le squadre, infatti, hanno visto aumentare i propri debiti ma, allo stesso tempo, hanno visto azzerare del tutto i propri ricavi fissi, ovvero quelli provenienti dal botteghino, dal marketing e dai vari contratti di sponsorizzazione.
L’aumento dei debiti ha sicuramente accelerato il processo della Superlega. Questo progetto, di cui adesso fanno parte solo Juventus, Barcellona e Real Madrid ne fanno parte, è ritornato in auge nelle ultime settimane. Le polemiche tra questi tre club e Ceferin, presidente della Uefa, non si sono mai placate del tutto, anzi.
Ceferin, infatti, ha parlato così della Superlega ai microfoni della ‘Gazzetta della Sport’: “Se affermano che il nostro è un monopolio, i tre club (Juventus, Barcellona e Real Madrid) si facciano pure la loro Uefa. Agnelli? E’ il passato”. Proprio sul presidente della ‘Vecchia Signora’ è arrivata un’altra ‘frecciata’ in queste ultime ore.
Agnelli, la ‘frecciata di Gazidis’ sulla Superlega: “E’ un fallimento”
Ivan Gazidis, infatti, direttore generale del Milan, ha rilasciato queste dichiarazioni alla ‘Reuters’ sulla Superlega: “E’ un fallimento, tutto quello che è successo ha dimostrato che bisogna creare un sistema aperto e costruttivo contraddistinto dalla trasparenza, fiducia e anche dialogo. Nuovo FPF? Speriamo che le nuove regole vengano applicate con forza”.
Il dirigente rossonero ha poi concluso il suo intervento: “Milan? Al centro della nostra strategia c’è la sostenibilità finanziaria e stiamo già adottando delle misure per rispettare questi nuovi parametri. Siamo fiduciosi sull’esito positivo di queste discussioni, considerando i significativi progressi che abbiamo raggiunto”.