La promozione del Bari di Luigi De Laurentiis in Serie B potrebbe portare un grande cambiamento anche ai vertici del Napoli.
La vittoria per 1-0 sul campo del Latina ha comportato la promozione del Bari in Serie B. La piazza è letteralmente esplosa di gioia e la festa per le strade lo ha dimostrato. Si trattava del grande obiettivo annunciato dalla stessa famiglia De Laurentiis al momento dell’acquisizione del club. Chiaramente, si punta a obiettivi sempre più ambiziosi, ma questo proprio non poteva mancare.
Ovviamente anche nel mondo del calcio, ogni annuncio felice porta a delle riflessioni. Presto la famiglia De Laurentiis dovrà decidere in merito alla proprietà del Bari e del Napoli a causa del regolamento vigente in Italia circa le comproprietà, che ha già visto sul filo del rasoio la Salernitana.
Mentre in Premier League tutti vogliono Osimhen e Luigi De Laurentiis invece si gode il primo grande traguardo da presidente del Bari, il figlio di Aurelio, è intervenuto in onda a ‘Radio Punto Nuovo’ durante il programma ‘Punto Nuovo Sport Show’, parlando dei progetti futuri.
Bari, Luigi De Laurentiis verso la presidenza del Napoli? Le dichiarazioni inattese
“Abbiamo portato sempre grande passione nel lavoro, il primo è mio padre, che la mette del Napoli”, ha esordito Luigi De Laurentiis. Le critiche nei giorni scorsi sono state relative alla supposta “fredda” reazione, dopo la promozione del Bari in Serie B. Tuttavia, spiega il patron del club pugliese, si tratta soltanto di professionalità e di voglia di fare sempre meglio e di più: “Ci cibiamo di ciò che facciamo. Fa parte del nostro Dna”.
Proprio questa passione potrebbe presto portare Luigi De Laurentiis ad avere il desiderio di succedere al padre Aurelio della proprietà del Napoli. Uno scenario che non era stato ancora considerato, al quale invece è lo stesso presidente del Bari ad aprire la porta: “Il Napoli è un’astronave, quando ci sarà l’opportunità, vedremo cosa accadrà. Lo scudetto lo aspettiamo, speriamo… Il Napoli ha raggiunto grandi traguardi in Europa e c’è voglia di fare sempre di più”.