Nel pre partita del match di Serie A si è discusso nuovamente riguardo l’eliminazione dell’Italia di Mancini dal Mondiale in Qatar.
La sconfitta dell’Italia contro la Macedonia del Nord è costata caro alla squadra di Roberto Mancini. I campioni d’Europa in carica, abbastanza clamorosamente, non parteciperanno al prossimo Mondiale in Qatar. Gli azzurri saltano il secondo Mondiale consecutivo e questa situazione non poteva che scaturire numerose polemiche.
Oltre al tecnico nel mirino della Nazionale è finito soprattutto l’attacco ed in particolare il centravanti Ciro Immobile. Il giocatore è una ‘macchina da gol’ in campionato ma fatica molto in Nazionale ed anche contro la Macedonia ha offerto una prestazione molto deludente.
Tante critiche per l’attaccante mentre in casa Lazio tifosi e dirigenza si stringono attorno al proprio leader. Nel pre partita del match di campionato contro il Sassuolo, importante sfida in ottica europea, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha difeso con insistenza il suo centravanti. Il calciatore campano sembra trasformarsi quando passa dalla maglia bianco celeste a quella della Nazionale e viceversa.
Lazio, Tare difende Immobile e spiega la crisi dell’Italia
Il dirigente albanese, ai microfoni di DAZN, si è concentrato sull’eliminazione dell’Italia dai Mondiali ed ha commentato cosi le critiche ad Immobile: “E’ vergognoso mettere Immobile in discussione. Non è il capro espiatorio di questa eliminazione, lui è il miglior attaccante degli ultimi dieci anni. Non lo dico io, ma i numeri e credo sia assurdo criticarlo”.
L’Italia campione d’Europa è fuori dai Mondiali e Tare ha voluto spiegare in questo modo la disfatta: “Questa eliminazione è stata una sconfitta non solo per il calcio italiano, ma per l’intero nostro movimento calcistico”.