“Donnarumma triste a Parigi e contestato dopo le prove in azzurro”. Milan, la mancanza di Gigio non si sente: il dato che dà ragione a Maldini.
Il Milan di Stefano Pioli prosegue la marcia nel rush finale di campionato. I rossoneri sono al primo posto in classifica generale, ma lottano a distanza con il Napoli di Luciano Spalletti e l’Inter di Simone Inzaghi. Chi vincerà lo scudetto? A questa domanda non c’è ancora una risposta certa, anche perché nelle ultime otto gare stagionali tutto può ancora cambiare.
Eppure la stagione dei rossoneri è iniziata con una vera e propria rivoluzione. La rosa del Milan è nettamente mutata rispetto agli anni passati e Pioli ha dovuto dire addio anche ad un campione come Gianluigi Donnarumma. Il portiere della Nazionale italiana ha salutato il club lombardo non senza polemiche: il suo addio a parametro zero ancora fa discutere.
Milan, Maignan meglio di Donnarumma: il confronto
Il club rossonero sembrava in emergenza tra i pali ad inizio campionato, ma l’arrivo di Mike Maignan è stata una vera e propria manna dal cielo. Eppure era affare complesso sostituire uno come Donnarumma tra i pali di una squadra che puntava ai vertici del campionato. Maignan ci è riuscito e a dimostrarlo sono i dati riportati dall’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’.
La rosea, sulle proprie colonne, ha confrontato il rendimento del vecchio e del nuovo portiere del Milan. Nel mese di marzo il portiere non ha subito gol e la sua porta è rimasta praticamente inviolata: tre vittorie consecutive e 0-0 nel derby di Coppa Italia. Secondo le medie voto de La Gazzetta dello Sport, il portiere è il migliore della stagione nel suo ruolo. Infatti, i portieri di Napoli, Inter e Juventus hanno ricevuto votazioni peggiori. E il tutto si ripete anche con la Nazionale francese, dove martedì scorso è arrivato anche il debutto da titolare nell’amichevole contro il Sudafrica.
A questo punto della stagione, dunque, il confronto con Donnarumma è inevitabile. La rosea riferisce di un Donnarumma triste al Paris Saint-Germain e contestato dopo la mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 con la Nazionale italiana. I dati parlano chiaro: forse Paolo Maldini può ritenersi soddisfatto. Gigio, a questo Milan, per il momento manca davvero poco.