Il CT Roberto Mancini pizzicato e pungolato dalle telecamere e dai microfoni di ‘Striscia la Notizia’: la risposta del tecnico azzurro spiazza tutti.
Giornate complicate per la Nazionale azzurra e per tutto il movimento calcio italiano. L’esclusione, la seconda di fila, dal Mondiale è tanto pesante quanto allarmante. E adesso, tutto il settore è chiamato a ripartire e a ricominciare da zero, seppur sempre nel segno del duo Gravina-Mancini.
Lo stesso Roberto Mancini che negli ultimi giorni è sempre apparso calmo e composto. Anche quando le dimissioni apparivano, ormai, ad un passo. “Chiediamo scusa ai tifosi”, questo è stato un po’ il mantra ripetuto dal CT azzurro nel corso delle sue recenti uscite mediatiche.
Un tono che l’ex tecnico di Inter e Manchester City ha cercato di mantenere anche quando, al rientro in aeroporto a Roma, è stato pungolato dai microfoni e dalle telecamere di ‘Striscia la Notizia’.
‘Striscia la Notizia’ punge Mancini, la risposta del CT è netta
Così, all’aeroporto Fiumicino di Roma, l’inviato di ‘Striscia la Notizia’, Enrico Lucci, ha accolto in piena notte la formazione azzurra di ritorno dalla vittoria in Turchia. Bandiera, cappellino tricolore e persino una trombetta impazzite sulle note del celebre “po-po-po” del 2006.
“E allora? Perché ‘sti musi lunghi? Avete fatto una vittoria bellissima, siete stati bravi. Mica state andando al camposanto!”, punge e pungola Lucci nei confronti dei tanti calciatori dell’Italia, in passerella dinanzi alle telecamere di Mediaset.
Una domanda che viene girata anche al CT Mancini, che però è netto e caustico nella sua risposta: “A luglio, però, quella bandiera te la sei messa eh…”, come a ricordare e a difendere comunque quanto di eroico fatto nello scorso Europeo. Il servizio completo, questa sera sul noto appuntamento delle reti Mediaset.