Roma, Tiago Pinto si prepara: due nomi per il dopo Zaniolo

La Roma sta studiando due diversi profili per sostituire Nicolò Zaniolo, il quale è in aria di cessione a partire dal prossimo anno.

La notizia circa la separazione che è in procinto di realizzarsi durante la prossima estate tra la Juventus e Paulo Dybala ha aperto il circolo delle indiscrezioni. Il giocatore argentino attraverso i suoi agenti ha incontrato i bianconeri per il rinnovo, ma non si è trovato alcun accordo. Andrà via a parametro zero, l’argentino e la Juventus dovrà già cercarne il sostituto.

Tiago Pinto in panchina con Mourinho
Mourinho e Tiago Pinto, Roma (LaPresse)

Secondo le prime informazioni in circolazione, uno dei profili più ammirati sarebbe quello del giallorosso Nicolò Zaniolo. Strapparlo alla Roma non sarà economicamente un’impresa facile, poiché la società della capitale chiederà almeno 70 milioni di euro cash: nessuna contropartita tecnica pare d’interesse.

La palla passerebbe poi al giocatore, il quale dovrebbe analizzare il trasferimento, che potrebbe interessargli: la sua esperienza alla Roma non è sempre stata lineare e soddisfacente.

Guedes in azione col Valencia
Guedes, Valencia (LaPresse)

Roma, Zaniolo può andare via a fine stagione: due i possibili sostituti

Secondo quanto riferisce ‘Il Messaggero’, i due calciatori che la Roma ha già messo nel mirino sono Gonçalo Guedes e Filip Kostic. Il primo è di proprietà del Valencia e ha già messo a segno ben 14 gol in stagione. Tra l’altro il suo agente è più che conosciuto anche dalle parti di Roma e si tratta del potente Jorge Mendes. Per quanto concerne Kostic, invece, attualmente si disimpegna nell’Eintracht Francoforte e fino a qualche tempo fa era seguito anche da Inter e Lazio.

Probabilmente l’ultima parola l’avrà nelle priorità José Mourinho, il quale potrebbe propendere per il connazionale Guedes, sebbene quella del Valencia sia una bottega relativamente cara. Tuttavia, il contratto in scadenza nel 2023 potrebbe ammorbidire gli spagnoli per una trattativa più alla portata. Lo stesso accade per Kostic, che potrebbe costare circa 10 milioni di euro.

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