Italia, è allarme in Serie A: il CT è polemico e piazza la stoccata ai club

La stoccata ai club è netta da parte del commissario tecnico, preoccupato per la piega che sta prendendo il movimento calcistico in Italia

Il ‘problema’ stranieri in Serie A e non solo è argomento di discussione da diversi anni. La premessa, ovviamente, è quella che dovrebbe prevalere la meritocrazia a prescindere dalla nazionalità. Ma le persone più in difficoltà riguardo questa situazione sono i commissari tecnici delle nazionali giovanili. Già il ct Roberto Mancini ha avuto difficoltà, nel corso degli ultimi anni, a formare un’Italia di alto livello.

Il pallone della Serie A durante il derby
Pallone Serie A (LaPresse)

Mancano comunque personalità forti in attacco, e le nazionali giovanili non aiutano. Anni fa si poteva parlare di golden generation azzurra, ora la questione è un po’ diversa. Paolo Nicolato, ct dell’Italia Under 21, si è lamentato -e non è la prima volta- del poco spazio che stanno trovando i giovani italiani. Le qualificazioni per il prossimo Europeo sono alle porte e le difficoltà sono soprattutto in attacco.

Il ct Nicolato sulla panchina dell'Under 21
Nicolato (LaPresse)

Italia Under 21, le critiche di Nicolato

Paolo Nicolato, ct dell’Italia Under 21, ha parlato in conferenza stampa del problema principale della sua selezione: “Se l’andazzo è questo, dovremo iniziare a pescare giocatori dalla Serie C o cercare oriundi. L’Europa ci sta insegnando molte cose, dovremmo avere più umiltà e stare con gli occhi aperti. In attacco non gioca più nessuno. Proverò a tener conto del minutaggio, ma in attacco non si può. Sono preoccupato e spero non ci siano incidenti”.

Parole che destano preoccupazione anche nel resto del movimento. Di Under 21 italiano in Serie A, in sostanza, non gioca più nessuno. Ed è per questo che Nicolato ha lanciato la provocazione della Serie C e degli oriundi. Insomma, se le premesse sono queste si prospetta un futuro complicato per la nazionale maggiore.

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