Animi caldissimi in Venezia-Sampdoria: il gesto dell’allenatore non passa inosservato e lascia tutti i tifosi del Penzo increduli
Match salvezza in Veneto, dove Venezia e Sampdoria si era dati appuntamento, tra le mura del Penzo. Un match che i leoni alati erano chiamati a non sbagliare, soprattutto per tenere vive le speranze di una possibile salvezza.
E invece, la gara del Penzo è stata a senso unico: la Sampdoria vince e lo fa meritatamente con la doppietta di Ciccio Caputo. Due reti nate da un doppio errore madornale dei veneti, sbadati e imprecisi nelle loro uscite dal basso.
Sale la frustrazione in casa Venezia, alle prese con la quarta sconfitta consecutiva e con una classifica che, adesso, si complica ulteriormente. E per di più, con una squadra che inizia ad accusare il peso della zona retrocessione, anche dal punto di vista mentale.
Caos in Venezia-Sampdoria, il gesto di Zanetti lascia tutti increduli
Peso della zona retrocessione che si manifesta nei calciatori veneti sotto forma di nervosismo e tensione. È il caso del bomber francese Henry, che nel finale di Venezia-Sampdoria si è fatto prima ammonire e poi espellere per proteste nei confronti dell’arbitro Orsato.
Un rosso che è sventolato come un drappello dinanzi agli occhi nervosi del calciatore transalpino, che ha continuato a protestare con il direttore di gara anche a espulsione già acquisita.
Un comportamento che Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha ritenuto inaccettabile, al punto da intervenire fisicamente. Nei pressi della panchina, l’ex allenatore dell’Ascoli ha preso a bruttissimo muso Henry e, spintonandolo, gli ha ripetuto più volte: “Devi stare zitto!”, condito da altre espressioni non ripetibili. Increduli i tifosi del Penzo, adiacenti alle panchine.