Molti tifosi del Milan si sono chiesti se tifare per l’Italia che vada ai mondiali, dopo le dichiarazioni di un giocatore della Nazionale.
Il Milan ieri sera ha battuto 0-1 il Cagliari con la rete siglata nel corso della seconda frazione di gara da Bennacer. I rossoneri, visto le tante occasioni avute, hanno meritato il successo, ma i sardi hanno colpito un’incredibile traversa al 90′ con il colpo di testa in tuffo di Leonardo Pavoletti.
Vittoria fondamentale per il Milan che ha sia risposto al successo del Napoli contro l’Udinese che ha allontanato ancora di più con l’Inter, che ha pareggiato 1-1 in casa contro la Fiorentina. Mentre per il Cagliari la sconfitta di ieri è molto pesante, considerando che ha tre punti di vantaggio sul Venezia terzultimo che, però, ha due gare in meno.
A termine della gara dell’Unipol Domus c’è stata una rissa tra le due squadre, cominciata con la risposta di Maignan ai tifosi del Cagliari per degli insulti razzisti. Joao Pedro ha commentato così l’episodio ai microfoni di ‘DAZN’: “Ero a centrocampo. Ho cercato di separare ma poi se la sono presa con me, non so il perché. Insulti razzisti? Non ho sentito nulla, sono sincero”.
Mondiali, i tifosi del Milan contro le dichiarazioni di Joao Pedro: “Dovremmo tifare per la Nazionale?”
Joao Pedro ha poi continuao il suo intervento: “Tutti sappiamo quanto questo argomento sia complicato. Non mi permetto di dire nulla ai nostri tifosi, li difendo fino a quando non so come siano andate le cose. Mi dispiace perché era una giornata delicata”. Queste dichiarazioni dell’attaccante del Cagliari stanno facendo discutere.
Tanti tifosi rossoneri, infatti, stanno criticando il giocatore, convocato da Mancini per i play-off mondiali, su ‘Twitter’: “E dopo queste dichiarazioni dovremmo tifare la Nazionale?”. Un altro sostenitore ha addirittura affermato di voler tifare le avversarie, o presunte tale, dell’Italia: “Sto cercando l’inno della Macedonia del Nord e del Portogallo”.
Proprio sulla chiamata di Mancini, Joao Pedro ha rilasciato queste dichiarazioni: “Avevo un po’ d’ansia, aspettavo questa notizia e quando è arrivata ero sul campo. Sono felice, è un momento importate e delicato. Sono sicuro che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo. C’è un’intera nazione che ci spinge”.