PSG e United fuori dalle coppe europee: Messi e Ronaldo out. La rivelazione dell’ex allenatore italiano lascia tutti senza parole.
L’ex allenatore Fabio Capello, oggi opinionista e commentatore sportivo per ‘Sky Sport’, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni dei colleghi di ‘CalcioToday.it‘ che l’hanno raggiunto in esclusiva. Diversi i temi toccati, dalla lotta scudetto alla Champions League, passando ovviamente anche per la Nazionale di Roberto Mancini: una chiacchierata a 360 gradi sul calcio italiano.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: “La lotta scudetto è difficilissima per tutti. Basta sbagliare una gara per essere superato addirittura da due squadre. La Juventus di Allegri è lì dietro ad aspettare questi errori”.
Intervista a Capello: le dichiarazioni a CalcioToday.it
Poi prosegue: “Il Milan di Stefano Pioli non mi ha sorpreso. Già l’anno scorso aveva fatto bene, speravo potesse essere competitivo. Napoli e Juventus, invece, quelle che pensavo essere le vere avversarie dell’Inter, hanno fatto fatica. Il Napoli, però, è la squadra più insidiosa di tutte”.
Capello sul derby di Roma
“In questo momento la Lazio è in crescita, ha un gioco abbastanza vicino a quello che faceva Sarri con altre squadre. La Roma dovrà avere una grande attenzione tattica. Deve approfittare della velocità dei suoi attaccanti. I giallorossi potrebbero avere qualche handicap dopo la gara col Vitesse. Troppa importanza al derby? Sarri dice così perché è pur sempre una gara da tre punti, ma gli sfottò dopo un derby perso si sentono. Il derby di Roma non è una gara ‘normale’.
Su Messi al PSG e Ronaldo allo United
“Messi e Ronaldo usciti di scena? Sì, sono sorpreso. Entrambi pensavano di andare in squadre competitive e vincenti. Messi ancora non si è ambientato, mi sembra triste al PSG. Ronaldo non è che abbia fatto tantissimo in tutta la stagione. Non a caso, infatti, è stato anche messo fuori dai titolari. Non vederli in Champions League è una cosa che mancherà”.
Sulla Nazionale
“Spero che l’Italia torni ad essere la bellissima squadra vista agli Europei. E’ un gruppo unico che poi è diventato campione d’Europa. In alcune partite, però, non si è visto. Tutto dipenderà dalla bravura di Mancini: lui deve ricreare quello spirito. Speriamo ci riesca perché gli avversari sono scomodi”.