Il ct dell’Italia Roberto Mancini si trova di fronte al bivio più importante della storia azzurra con un enorme dubbio da risolvere
Roberto Mancini è davanti al bivio più importante da quando si è accomodato in panchina alla guida dell’Italia. Neppure un anno dopo la vittoria dell’Europeo conseguito a luglio, il ct Azzurro si giocherà la qualificazione al prossimo Mondiale in 180′. Per arrivare alla seconda partita però sarà necessario battere la Macedonia del Nord contro cui l’Italia scenderà in campo giovedì 24 marzo.
Soltanto con una vittoria contro la squadra di Milevski, gli Azzurri accederanno alla finale degli spareggi playoff, che può regalare uno degli ultimi pass Mondiale alla squadra di Roberto Mancini dopo la cocente delusione del 2018 quando Giampiero Ventura mancò l’appuntamento. La finale si giocherebbe contro la vincente di Portogallo e Turchia. I piani del ct azzurro intanto sembrano già essere condizionati.
Italia, Bonucci a rischio: il difensore rischia di saltare il playoff, Mancini spera di recuperarlo almeno per la finale
Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci non ha ancora recuperato dal suo infortunio al soleo sinistro. Il 2022 continua ad essere abbastanza travagliato per lui. Soltanto quattro presenze in campo. Il centrale ciociaro salterà pure la sfida di Champions League contro il Villarreal.
Il ‘Corriere dello Sport’ accende l’allarme ora anche in vista degli impegni della Nazionale. Venerdì Roberto Mancini comunicherà la lista dei convocati e la presenza del difensore della Juventus non sembra in dubbio tuttavia sarà poi valutata giorno per giorno.
L’obiettivo del calciatore e dello staff della Nazionale è quello di esserci quantomeno per l’eventuale finale, che peraltro l’Italia giocherebbe in trasferta. In una partita così importante, la presenza di un giocatore esperto come Leonardo Bonucci può risultare molto importante.
Si lavora dunque in quest’ottica, consapevoli del valore di quel match, il più importante da cinque anni a questa parte. Se possibile, infatti, dal peso specifico superiore anche a quello della finale dell’Europeo con l’Inghilterra. Il calcio italiano, a causa del secondo posto nel suo girone di qualificazione, rischia di saltare il secondo Mondiale consecutivo, qualcosa che non è mai successo prima e che Mancini – che pochi mesi fa ha rinnovato con la FIGC fino al 2026 – spera di scongiurare per non essere legato al ricordo del principale fallimento della Nazionale.