A 300 giorni dall’arresto cardiaco che aveva messo in pericolo la sua vita e la sua carriera, Christian Eriksen centra un altro traguardo.
Il 12 giugno 2021 è una data che difficilmente gli appassionati di calcio potranno mai scordare. È in questo giorno, infatti, che uno dei più talentuosi calciatori al mondo, Christian Eriksen, ha rischiato di perdere la vita in campo. Un improvviso arresto cardiaco arrivato al 43′ di Danimarca-Finlandia, la corsa dei medici, il muro di compagni a proteggerlo dai fotografi, le ore di apprensione: emozioni ancora vive nel cuore di tutti.
Sopravvissuto a questa terribile fatalità, Eriksen ha subito dichiarato di voler tornare in campo, di sentirsi ancora un calciatore. Un sogno che ha continuato a inseguire nonostante il parere contrario di molti medici e l’impossibilità di farlo in Italia, con l’Inter, il club con cui aveva appena vinto lo Scudetto.
Le regole nostrane impedivano a Eriksen di scendere in campo, ma non per questo il danese si è arreso. E dopo aver ottenuto il via libera dall’Inter si è accordato con il Brentford, club della Premier League, con cui è finalmente tornato in campo lo scorso 26 febbraio. Infine, oggi, un’altra splendida notizia.
Gioia Eriksen, la Danimarca lo ha convocato
Il commissario tecnico danese Kasper Hjulmand ha inserito il nome di Eriksen nella lista dei 30 convocati chiamati a disputare le amichevoli con Olanda e Serbia in programma la prossima settimana. Due sfide che la Danimarca sosterrà per preparare al meglio i Mondiali di Qatar 2022 e che potrebbero vedere scendere in campo anche l’ex Ajax, Tottenham e Inter.
Nel corso della sua lunga carriera, il 30enne Christian Eriksen ha indossato la maglia della Danimarca in ben 109 occasioni. Dopo il debutto risalente al lontano 3 marzo 2010, sotto la guida di Morten Olsen in un’amichevole persa con l’Austria, ha preso parte con la Nazionale a due edizioni dei Mondiali e due degli Europei, fino al tragico stop con la Finlandia del 12 giugno scorso.
Adesso, a distanza di quasi un anno, Christian Eriksen può finalmente mettersi l’incubo alle spalle. Guardando nuovamente con speranza al futuro e a un Mondiale, quello di Qatar 2022, da giocare come protagonista.