Difficile da dimenticare la notte di Champions vissuta da Donnarumma con il PSG: preoccupazione per Mancini e l’Italia in vista dei Mondiali
Una notte di Champions League difficile da dimenticare con un risultato, al tempo stesso, difficile da digerire per Gianluigi Donnarumma. Mercoledì 9 marzo, al Bernabeu contro il Real Madrid, il portiere italiano ha incassato ben tre gol. La qualificazione ai quarti di finale della competizione è così sfumata per il PSG. Ora, però, quanto avvenuto preoccupa anche Roberto Mancini.
Tra esattamente dieci giorni, a Palermo, l’Italia affronterà la Macedonia del Nord. Gara utile per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Serve un gruppo azzurro compatto e al meglio della propria forza sia fisica sia mentale. Per questo motivo, ora a Mancini preoccupa quanto avvenuto in Champions al PSG con Gianluigi Donnarumma in porta.
A maggior ragione perché il primo gol segnato da Karim Benzema è nato anche da un’uscita dal basso non impeccabile del portiere italiano. Come rivelato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il CT azzurro avrebbe subito chiamato Donnarumma per comprendere come stesse. Il suo posto da titolare in Nazionale non è messo in dubbio, ma la preoccupazione comunque resta.
Mondiali, si avvicinano i playoff per l’Italia: preoccupa quanto avvenuto con Donnarumma in Champions
Gianluigi Donnarumma non arriva, quindi, agli spareggi che l’Italia dovrà giocarsi il 24 marzo contro la Macedonia del Nord al meglio della condizione non tanto fisica, quanto mentale. Quello che è avvenuto in Champions League, con la rimonta incredibile del Real Madrid grazie alla tripletta di Benzema ai danni del PSG, rischia di condizionare mentalmente il portiere azzurro.
Il suo posto da titolare tra i pali non è comunque messo in discussione dal Roberto Mancini che, tra i convocati, non può avere neppure Alex Meret alle prese con una frattura alla seconda vertebra lombare. In difesa, poi, a proteggere ulteriormente la porta di Donnarumma potrebbero non essere al 100% neppure Chiellini e Bonucci, che avrebbero come sostituti Acerbi e Bastoni. La preoccupazione c’è, ma nonostante tutto sembrerebbe che Mancini comunque non abbia perso la fiducia riposta già nel corso degli Europei in Gianluigi Donnarumma.