La Juventus sta vincendo nell’anticipo di Serie A a Marassi contro la Sampdoria. C’è però un piccolo episodio che porta polemiche.
Nell’anticipo della ventinovesima giornata di Serie A la Juventus non sta avendo particolari difficoltà per vincere a Marassi contro la Sampdoria. Semplicità e concretezza restano alla base del gioco di Massimiliano Allegri ed i bianconeri sono avanti per due reti a zero.
La Sampdoria ha provato a fare gioco ed ha creato qualche problema a Szczesny, ma i bianconeri sono andati in vantaggio grazie all’autorete di Yoshida, autogol propiziato dal ‘solito’ tiro cross di Juan Cuadrado, come sempre tra i migliori in campo.
I bianconeri hanno raddoppiato grazie ad Alvaro Morata che è andato a segno su calcio di rigore, spiazzando un incolpevole Falcone. Nessun problema per la squadra bianconera che sembra vicina a continuare la propria striscia positiva. Le squadre sono impegnate ora nel secondo tempo con i bianconeri che stanno gestendo la gara ed i 3 punti che sembrano oramai quasi una formalità.
Juventus, smentita qualsiasi polemica sul rigore su Morata
Il rigore dato al club bianconero ha inizialmente sollevato una polemica con Moise Kean che è sembrato cadere ‘troppo facilmente’ dopo un contatto con il difensore Colley. Attraverso i microfoni di DAZN l’ex arbitro Luca Marelli ha chiarito il motivo per cui non potevano esserci polemiche attorno al gol. Ecco le sue dichiarazioni:
“Questo rigore è una decisione di campo, c’è stato il contatto tra Colley e Kean. Calcio di rigore deciso appunto solo in campo, il VAR non ha possibilità”.