Rientro in Italia vicino per il campione: trattativa avviata, si può chiudere nelle prossime settimane. Accordo sulle cifre.
L’obiettivo principale porta il nome di Paul Pogba, che a giugno lascerà a parametro zero il Manchester United dopo aver rispedito al mittente tutte le proposte ricevute riguardanti il rinnovo del contratto in scadenza. La Juventus, in queste settimane, ha iniziato a seguire però anche altri giocatori oltre al francese con l’obiettivo di rafforzare il centrocampo a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri.
Nel mirino, in particolare, è finito Jorginho. Il brasiliano anche quest’anno è stato uno dei giocatori maggiormente utilizzati dal tecnico del Chelsea Thomas Tuchel. Per lui, in totale, 35 presenze complessive fin qui. La separazione tra le parti, in ogni caso, è quanto mai possibile. I Blues infatti, stando a quanto riportato dalla ‘Gazzetta della Sport’, non lo ritengono incedibile e alle giuste condizioni economiche sono pronti a farlo partire.
I primi contatti tesi a verificare la fattibilità dell’operazione sono stati avviati, con il giocatore che ha già fatto sapere di gradire la possibilità di tornare in Italia. Sul piatto è stato messo un ingaggio da 6 milioni che, grazie al Decreto Crescita, ai bianconeri costerebbe soltanto 9 al lordo. Tutti gli elementi per condurre la trattativa in porto, quindi, ci sono. A questo punto, alla Juventus non resta altro che trovare un accordo con gli inglesi.
Jorginho pronto a rientrare in Italia: c’è la Juventus
La Juventus, nella prossima estate, ha intenzione di avviare una rivoluzione nel reparto e in questi giorni sta valutando la posizione di Adrien Rabiot (7 milioni di stipendio) e di Weston McKennie, il quale potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio per arrivare ad altri elementi come ad esempio Nicolò Zaniolo.
Jorginho, come detto, è un obiettivo concreto ed un suo arrivo a Torino avvicinerebbe la cessione di Arthur. L’ex Barcellona, nell’ultima sessione del mercato, era stato ad un passo dall’Arsenal ma poi il trasferimento non si è concretizzato a causa del veto posto da Allegri. Il quale, ora, spinge per poter avere a disposizione l’italo-brasiliano. Work in progress: la rifondazione del centrocampo è alle porte.