L’eliminazione del PSG dalla Champions League ha generato polemica, soprattutto per il contributo di Neymar e Messi: è quanto dichiara l’ex calciatore.
Contro il Real Madrid, nonostante la partita dell’andata, il PSG non è riuscito a conquistare il passaggio del turno in Champions League, venendo eliminato agli ottavi. Un’amarezza difficile da descrivere, se si considera che da anni i parigini cercano di imporsi senza riuscirsi nel più importante trofeo continentale per club. Nel post-match, infatti, si è parlato di un disguido piuttosto serio tra Neymar e Donnarumma.
Il tesseramento di Leo Messi avrebbe dovuto aprire la strada a questa opportunità, sottraendo tra l’altro il giocatore più forte al Barcellona, squadra che ha patito l’assenza dell’argentino più che mai nella prima parte di stagione.
Il contributo di Messi, almeno in quanto al tabellino non è pervenuto e nemmeno quello del compagno Neymar è stato significativo. Le due reti segnate dal PSG nel match di andata e in quello di ritorno sono state realizzate da Kylian Mbappé, a un passo dal trasferimento proprio al Real Madrid.
PSG fuori dalla Champions League: la critica a Neymar e Messi
L’ex calciatore Jerome Rothen ai microfoni di ‘RMC Sport’ è intervenuto proprio sui due giocatori più emblematici del PSG, appena dopo l’eliminazione dei parigini: “I responsabili della sconfitta sono Neymar e Messi, tocca a loro assumersi le responsabilità di quanto accaduto. Leonardo li ha reclutati per diventare leggende del club, sono pagati per questo, ma l’unico che ci ha provato anche ieri è stato Mbappé. Non critico Verratti, Danilo o Paredes, ma quei due, i due mercenari”.
Le parole diventano realmente dure, entrando ancora di più nel merito: “Mi vergogno di dire certe cose di Messi, ma ieri camminava in campo. C’è chi dice che ha fatto degli sforzi per recuperare palla, ma è una presa in giro o cosa? Ha fatto sforzi di 10 metri. Quell’altro, mi dà fastidio pure nominarlo. Da quando è arrivato è stato un disastro, ha giocato meno del 50% delle gare del PSG. Ma troveremo sempre delle scuse per loro. Io invece dico basta con Messi e Neymar, il problema sono loro”.