Gesto di Paulo Dybala e non solo per sostenere le persone attualmente colpite dalla guerra in Ucraina: iniziativa lanciata con Common Goal
Paulo Dybala, capitano della Juventus, e Vivianne Miedema, calciatrice di rilievo tra le file dell’Arsenal, si sono uniti insieme in una iniziativa importante. Hanno, infatti, lanciato il progetto ‘Common Goal ́s Team Up for Ukraine Emergency Response’, per sostenere il popolo ucraino colpito dalla guerra.
Tramite un comunicato, è stata perciò divulgata l’iniziativa lanciata con l’aiuto di due protagonisti del mondo del calcio: “Le stelle di Arsenal e Juventus lanciano ‘Common Goal ́s Team Up for Ukraine Emergency Response’, fornendo sostegno immediato e a lungo termine alle persone colpite dalla guerra. Common Goal ha annunciato il ‘Team Up for Ukraine Emergency Response’. L’iniziativa è di Vivianne Miedema e Paulo Dybala, entrambi membri del team di professionisti di Common Goal”.
L’idea, quindi, nasce e si sviluppa con l’intenzione di dare un aiuto concreto a tutti coloro che in Ucraina stanno vivendo momenti terribili, legati allo scoppio della guerra. A questo progetto si sono unite altre organizzazioni, presenti nella stessa Ucraina ma anche in Moldavia, Ungheria e Romania che stanno già fornendo un supporto alle vittime del conflitto.
Dybala e Miedema insieme con il team di Common Goal: l’iniziativa per sostenere concretamente l’Ucraina e le sue vittime
Come si legge tra le righe del comunicato ufficiale divulgato: “La fase iniziale si concentra sulla sicurezza delle forniture di base, come cibo, riparo e medicinali e trasporto in luoghi più sicuri per i volontari, i partecipanti e le famiglie delle organizzazioni in Ucraina e sostegno per alleviare lo stress per gli sfollati dall’Ucraina che arrivano nei paesi vicini”.
“Sebbene l’aiuto umanitario immediato – prosegue la nota – sia fondamentale, Common Goal riconosce anche la necessità di interventi a medio e lungo termine. Sostegno in cui il calcio può svolgere un ruolo fondamentale. Favorendo l’integrazione delle persone colpite dalla migrazione forzata e fornendo ai giovani vulnerabili l’accesso a programmi psicosociali strutturati e inclusivi attività”
Lo stesso Dybala ha poi voluto dichiarare: “È straziante vedere cosa sta succedendo in Ucraina. Il mondo del calcio ha resistito e ha dimostrato il suo sostegno al popolo ucraino. Ora, il Common Goal fa squadra e offre l’opportunità di lavorare insieme per fornire aiuti umanitari immediati. E per garantire un sostegno a lungo termine a coloro che sono stati colpiti dalla guerra”.