Napoli, Spalletti spiazza i tifosi: annuncio dopo la sconfitta col Milan

Annuncio che lascia di stucco i tifosi del Napoli da parte di Luciano Spalletti: ieri, tra l’altro, è arrivata la sconfitta col Milan

Il Napoli nel posticipo di ieri ha giocato una pessima partita contro il Milan. La squadra di Pioli ha dominato e meritato la vittoria. Dopo un buon avvio, i partenopei si sono man mano disuniti -per usare un termine familiare a Paolo Sorrentino- e il Milan è venuto fuori giocando una partita perfetta, annullando le fonti di gioco e tutti i rifornimenti possibili per Osimhen e segnando con Giroud. Una partita complessivamente sottotono, anche quando si cercava di rimontare.

Spalletti contro il Milan
Spalletti (LaPresse)

E nel postpartita, Luciano Spalletti si è presentato un po’ dispiaciuto. Dopo una settimana di completa euforia da parte dell’ambiente Napoli, le cose ora sono messe diversamente. La Juventus è a quattro punti e la vetta è stata persa. L’allenatore partenopeo ha annunciato che oggi ci sarebbe stato l’allenamento mattutino. Dopo, però, ha preso una decisione che ha probabilmente spiazzato i tifosi azzurri. Soprattutto dopo la brutta prestazione di ieri al Maradona.

Spalletti al Maradona contro il Milan
Spalletti (LaPresse)

Napoli, la decisione di Spalletti dopo il ko col Milan

Il Napoli ha diramato il consueto report dell’allenamento di Castel Volturno. Axel Tuanzebe è tornato in campo, svolgendo lavoro personalizzato, così come Malcuit. Ma la novità è un’altra. Dopo la seduta di questa mattina, infatti, Spalletti ha concesso alla squadra un giorno di riposo. La ripresa degli allenamenti, infatti, è fissata per mercoledì mattina. Per ripartire subito e lavorare per cercare la vittoria sul campo del Verona.

Dopo la prestazione del Napoli contro il Milan, la decisione di concedere un giorno libero ai calciatori genererà diverse polemiche tra i tifosi partenopei. Che hanno ancora un sogno nel cuore, malgrado la classifica dica che oggi la loro squadra è al terzo posto. E superare le milanesi è complicato, anche per una questione di calendario oltre che tecnica.