Elche, l’ex Roma Pastore verso 11 giornate di squalifica: i fatti
Al momento la formazione guidata da Vilchez è 14esima in classifica e proprio nelle ultime settimane sono arrivate diverse sconfitte consecutive, che hanno amareggiato e acceso gli animi sia dei tifosi che della squadra. Ogni volta che si scende in campo, bisogna lottare con le unghie e con i denti per mettere in cascina il risultato e scansare il pericolo della retrocessione o comunque del baratro.
Sarà questo che avrà portato l’ex Roma a una forte reazione nei riguardi del direttore di gara, in occasione del duro confronto con il Barcellona. L’argentino non è sceso in campo, ma sul tabellino dell’arbitro è stato protagonista a causa di un rigore negato all’Elche, che avrebbe potuto portarlo sul 2-2 nel finale della gara di campionato. Pastore non si è trattenuto dal protestare in maniera molto animata verso l’arbitro Hernandez Hernandez, che all’88’ l’ha espulso. Sul referto è riportato che il giocatore avrebbe rivolto un’ingiuria al direttore di gara, chiamandolo “figlio di pu***na”, secondo quanto ascoltato dal quarto uomo. Un comportamento simile potrà costare caso al giocatore ovvero un massimo di 11 giornate di squalifica, da confermare.