“È un bene per la Serie A”: Juventus, la frecciata che spiazza tutti

Per un ex allenatore di Serie A il fatto che la Juventus non sia in lizza per lo scudetto è da considerare “un bene” per il campionato

La Juventus questa sera si presenterà al ‘Franchi’ con l’obiettivo di ipotecare il passaggio alla finale di Coppa Italia. Per la squadra di Massimiliano Allegri, che a gennaio ha perso la Supercoppa Italiana contro l’Inter, il match con la Fiorentina dunque è un appiglio importante per sperare ancora di portare a casa almeno un titolo in questa stagione.

Allegri divertito
Allegri (AnsaFoto)

I bianconeri sembrano ormai tagliati fuori dalla corsa scudetto. Sono sette i punti di distanza tra la squadra di Massimiliano Allegri e Napoli e Milan che in questo momento comandano in classifica. Una forbice che secondo un ex allenatore di Serie A è salutare.

Sven Goran Eriksson pensieroso
Sven Goran Eriksson (LaPresse)

Serie A, da Eriksson una provocazione alla Juventus: “È un bene che non sia tra le prime tre in classifica”

L’ex allenatore di Lazio, Roma, Fiorentina e Sampdoria Sven Goran Eriksson ha parlato del campionato italiano nel corso di un’intervista concessa a ‘Il Mattino’. Il tecnico svedese ha colto l’occasione per punzecchiare la Juventus.

“Sono sorpreso che non siano tra le squadre in lizza per lo scudetto. Questo comunque rappresenta un bene per il calcio italiano perché l’egemonia di un solo club alla fine stufa. Tutto diventa noioso mentre in questo acquisisce un senso vedere le partite durante il fine settimana”, ha detto con sprezzante sincerità Sven Goran Eriksson.

Il settantaquattrenne allenatore svedese conquistò lo scudetto con la Lazio nella stagione 1999-2000 al termine di un campionato molto emozionante che regalò un finale a sorpresa. I biancocelesti scavalcarono la Juventus in occasione dell’ultima giornata. Quella dell’ormai storico match tra i bianconeri e il Perugia che al ‘Curi’ modificò il corso della stagione con una marcatura di Alessandro Calori.

La sua ultima esperienza in panchina è relativa alla stagione 2018-2019 quando ha guidato le Filippine. In precedenza, dopo l’addio all’Italia, ha allenato Inghilterra, Manchester City, Messico, Costa d’Avorio, Leicester, Guangzhou, Shanghai e Shenzhen.

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