La Nazionale di Mancini si prepara allo spareggio per i Mondiali e cerca un nuovo attaccante da poter piazzare in organico: arriva la benedizione del tecnico.
Meno di un mese e l’Italia di Roberto Mancini conoscerà il proprio destino. Manca poco agli spareggi Mondiali e gli azzurri dovranno fare i conti con degli avversari agguerriti e pronti a tutto per rompere le uova nel paniere alla formazione del CT marchigiano.
Soprattutto, l’Italia del ‘Mancio’ dovrà fare i conti con i propri punti deboli e con qualche problema che, ormai, sta diventando endemico, nonostante l’Europeo vinto nella scorsa estate.
Su tutti, quello di un centravanti che non garantisce gol e numeri da top player. E il momento di forma di Immobile (reduce da una stagione con tanti stop fisici) impone al CT Mancini di scavare e cercare tra le rose della nostra Serie A un bomber che dia una mano alla causa azzurra.
Mondiali, Mancini cerca attaccanti: arriva la benedizione di Rastelli per Joao Pedro
Tra i vari profili, c’è anche quello di Joao Pedro. L’attaccante italo-brasiliano è convocabile per la Nazionale di Mancini e il suo nome è uno dei più graditi al CT azzurro. “Joao ha trovato a Cagliari e nel Cagliari la sua dimensione”, commenta in diretta a SerieANewsTV, Massimo Rastelli, ex tecnico dei sardi e tra i primi a esaltare il bomber rossoblù.
“Ormai sono sette anni che Joao è lì e sta dimostrando di essere il leader del gruppo – continua il trainer campano – Ha avuto una grande crescita, dal punto di vista realizzativo è molto continuo”.
Una benedizione, quella di Rastelli, che garantisce il bomber del Cagliari in chiave Italia: “In Nazionale, sono sicuro: Joao darebbe un grande contributo, soprattutto nei momenti difficili. E poi non dimentichiamo che nel reparto centravanti siamo un po’ in difficolta. L’Italia non ha molti calciatori che in quella posizione hanno numeri importanti e sono abituati a fare gol tutte le domeniche come Joao“.