Super Mario Balotelli è rinato in Turchia e si prepara in estate a una mossa che potrebbe rivelarsi ottima anche in ottica Nazionale.
Dato per calcisticamente morto più volte, rinato altrettante, Mario Balotelli ha completato in Turchia l’ennesima rinascita quando ormai quasi nessuno credeva fosse possibile. La scialba esperienza al Monza aveva convinto i critici che la parabola di Super Mario, l’attaccante che avrebbe potuto segnare il calcio italiano e che invece si era ben presto perso, fosse ormai entrata in fase discendente.
Il trasferimento in Turchia all’Adana Demirspor, arrivato la scorsa estate nella quasi totale indifferenza dei media, si è trasformato in una mossa azzeccatissima. Sotto la guida di Montella Balotelli è tornato a giocare, a segnare, a convincere al punto che si è parlato nuovamente di lui anche in chiave Nazionale. Fino al recente stage in cui Roberto Mancini gli ha permesso di entrare nuovamente nel gruppo.
Le prestazioni di Balotelli nella Süper Lig turca (22 gare, 10 gol, 3 assist) non solo hanno attirato l’attenzione di Roberto Mancini, ma anche quella di alcuni club impegnati in campionati di primo piano. E che potrebbero concedere all’attaccante azzurro l’ultima occasione per brillare ai massimi livelli. Una notizia che farebbe certo bene anche alla Nazionale.
Futuro in Premier per Balotelli?
Gli esperti di mercato avevano già accostato Super Mario alla Premier League a gennaio, con il Newcastle che sembrava interessato ad acquistarlo. La stessa destinazione potrebbe tornare d’attualità a giugno, dopo che il Daily Star ha rivelato i piani del Fulham attualmente primo in Championship, il secondo gradino della piramide calcistica inglese.
In vista di una sempre più probabile promozione il club dovrà quasi sicuramente fare a meno del bomber Mitrovic. Il serbo infatti sta facendo sfracelli e sarà preso d’assalto dai top club, e potrebbe avere individuato il suo sostituto proprio in Balotelli. Per cui si schiuderebbero così nuovamente le porte della Premier League, in una piccola squadra ma con un ruolo da protagonista assoluto.
Un’ottima notizia anche per Roberto Mancini, dicevamo: il ct al momento è concentrato al 100% sui playoff che potrebbero portarci o meno in Qatar, ovviamente. Ma se tutto dovesse andare come sperato, il pensiero di avere un attaccante impegnato in quello che viene considerato il miglior campionato al mondo aiuta sicuramente a guardare ai Mondiali con maggiore ottimismo.