“Voglio solo…”: Balotelli scatenato, Mancini è avvertito

Le dichiarazioni di Balotelli, attualmente in Turchia all’Adana, fanno sempre discutere. Ed anche stavolta l’attaccante non ci va leggero.

L’aria della Turchia sembra aver fatto bene a Mario Balotelli. L’ex attaccante tra le altre di Inter e Milan, da quando è approdato all’Adana Demirspor agli ordini di un’altra conoscenza del nostro calcio Vincenzo Montella, sembra essere rinato. In 22 gare il bottino realizzativo è di 10 gol, tanto che si parla sempre più insistentemente di un suo rientro nel giro della Nazionale.

Mario Balotelli
Mario Balotelli in una delle ultime apparizioni con la maglia della Nazionale (LaPresse)

Il CT dell’Italia Roberto Mancini non ha mai chiuso le porte in faccia ad un ritorno di Balotelli con la maglia della Nazionale. Lo stesso attaccante, attraverso una lunga intervista rilasciata a The Athletic, ha chiaramente fatto capire che ci spera ancora.

“Voglio cercare di portare l’Adana sul podio in campionato.” ha dichiarato Balotelli prima di passare all’argomento Nazionale. “Ed anche portare l’Italia ai Mondiali, naturalmente giocandoli. Sono questi i miei unici obiettivi ora, voglio solo questo. Gli ultimi due anni sono stati difficili, ma adesso le cose vanno bene. Per me la normalità è essere in Nazionale. Se non ci sono perché non è normale.”

Mancini, CT dell'Italia
Roberto Mancini (LaPresse)

Balotelli e il confronto: “Nulla da invidiare a Messi e Ronaldo”

L’attaccante italiano torna poi sulla sua carriera: “Un rimpianto? Aver lasciato il City. L’ho lasciato nel momento sbagliato. Se fossi rimasto in quel momento avrei vissuto tutta la crescita del City. Probabile che sarei stato un nuovo Aguero. Anche se l’arrivo al Milan non fu male, poi ci furono tanti problemi nelle stagioni successive.”

Non è un’intervista a Balotelli senza un commento ‘grosso’ però. E SuperMario piazza il carico da novanta quando si paragona a Messi e Ronaldo: “Ho perso parecchie occasioni per essere al loro livello. Non posso certo dire adesso di essere come Ronaldo o Messi, ci sono troppi Palloni d’Oro di differenza. Ma a livello di qualità, di qualità calcistica, non ho nulla da invidiare a dire il vero.”

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