“Non succedeva dal 1941”: la reazione del ministro sui bombardamenti

La guerra della Russia all’Ucraina incalza ed arriva fino alla capitale Kiev. Il Ministero degli Esteri del paese attaccato non nasconde il dolore.

Il bilancio della guerra che la Russia ha annunciato e sta perseguendo contro l’Ucraina miete già numerose, molte e ingiuste vittime. Il presidente ucraino Zelensky parla di 137 morti, dopo la prima giornata di conflitti. L’invasione si porta già sulla coscienza vittime militari e civili, oltre 316 feriti.

Aereo russo bombarda Kiev
Aereo russo sul Kiev, Ucraina (ANSA)

Uno scenario che è sempre più temibile e infatti è giunta la decisione da parte del governo locale di passare alla mobilitazione generale. In tal senso, è già stato firmato il decreto per la chiamata alle armi. D’altronde le truppe russe sono giunte nel cuore dell’Ucraina, assediando la capitale Kiev.

In attesa di capire quali saranno le prossime mosse dei paesi europei, dagli Stati Uniti è giunta ancora la condanna da parte di Joe Biden nei riguardi della Russia e del presidente Putin. Ci saranno sanzioni contro Mosca e alcune di natura personale verso il capo del Cremlino.

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Ucraina, il tweet del ministro Kuleba
Tweet Kuleba, Guerra Russia-Ucraina

La Russia invade anche Kiev, l’Ucraina: “Non succedeva dal 1941”

Anche la Russia comincia a patire la sua stessa guerra. È stato abbattuto un suo missile o aereo e sarebbero morti già 800 uomini mandati al fronte, oltre 7 aerei, 6 elicotteri, 130 veicoli blindati e circa 30 carri armati.

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La giornata è cominciata nel peggiore dei modi con appartamenti in fiamme nel Sud-Est di Kiev, dopo che un aereo probabilmente russo è stato intercettato dalla contraerea. Al momento si conterebbero 3 feriti gravi, ma si parla già di un possibile rischio di crollo. Rabbrividiscono e impauriscono in tal senso le dichiarazioni di Kuleba, ministero degli Esteri dell’Ucraina, che ha pubblicamente dichiarato tramite Twitter: “Non succedeva una cosa del genere nella nostra capitale dal 1941, quando era stata aggredita dalla Germania nazista. Allora l’Ucraina sconfisse quel male e lo sconfiggerà ancora oggi. Fermate Putin. Isolate la Russia. Rompete tutte le relazioni. Cacciate la Russia”.

 

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