Serata agrodolce per le italiane in Europa League. Bene l’Atalanta, male la Lazio: il risultato delle due gare dei biancocelesti e degli orobici.
In una serata dove il calcio suona come uno degli ultimi interessi da seguire, quelle delle italiane è stata una serata di Europa League decisamente agrodolce.
Sorride l’Atalanta, che strappa il pass per gli ottavi di finale e supera agilmente l’Olympiacos. Un 3-0 secco e a domicilio, che ha sancito la formazione di Gasperini come quella vincitrice tra le mura del Pireo.
A decidere, sono state la rete di Maehle e le due (una più bella dell’altra) di Ruslan Malinovskyi. Una serata particolare per l’ucraino, che alla sua doppietta ha allegato un messaggio diretto alle autorità: “No alla guerra in Ucraina”, con l’abbraccio dei compagni a sostenere il talento orobico.
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Europa League, bene l’Atalanta e male la Lazio: all’Olimpico passa il Porto
Mastica amaro, invece, la Lazio di Maurizio Sarri. Al triplice fischio esulta il Porto, che supera la formazione biancoceleste e guadagna l’accesso agli ottavi di finale di Europa League.
Eppure, la rete di Ciro Immobile in avvio di partita aveva illuso i tifosi dei capitolini. Forte del 2-1 dell’andata, l’undici portoghese non ha mollato il colpo e ha trovato subito il pareggio con la rete di Taremi al 31′.
Nel secondo tempo, la Lazio ha provato a tenere il piede premuto sull’acceleratore, alla disperata ricerca del gol supplementari. E invece, arriva la beffa nel momento migliore dei biancocelesti: al 68′ Uribe gela l’Olimpico e qualifica il Porto alla fase successiva. Inutile il pari di Cataldi al 95′.
