Atalanta, la serata di Malinovskyi: doppietta e messaggio alla sua Ucraina

Il sinistro di Ruslan Malinovskyi è poesia per gli amanti del calcio e per l’Atalanta, anche in un giorno così: il messaggio per l’Ucraina

È una giornata particolarmente difficile questa per Ruslan Malinovksyi. Quando l’Ucraina sta attraversando momenti concitati per la situazione venutasi a creare con la Russia, il trequartista è stato chiamato in causa da Gian Piero Gasperini. Contro l’Olympiacos è arrivata una doppietta dell’ucraino e un messaggio per la sua Nazione.

Malinovskyi corre palla al piede Atalanta
Ruslan Malinovskyi (ANSA Foto)

Si stanno vivendo momenti difficili in Europa con l’invasione della Russia in Ucraina. Il nostro campionato di Serie A ha un giocatore in particolare, di nazionalità ucraina, che si è sempre messo in mostra per le sue indiscutibili doti e qualità calcistiche. E quindi questa serata, con la sfida tra Olympiacos e Atalanta, è stata soprattutto la serata di Ruslan Malinovskyi.

Sua la doppietta che ha messo la firma sul pass della Dea agli ottavi di finale di Europa League. I suoi gol, uno più bello dell’altro con il sinistro preciso e magico, vogliono dire tanto. Così come il messaggio mostrato subito dopo. Scritto con decisione, con l’intenzione di essere mostrato.

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Malinovskyi fa gesto del cuore Atalanta
Ruslan Malinovskyi (ANSA Foto)

Olympiacos-Atalanta, doppietta di Malinovskyi e il messaggio per l’Ucraina: “No alla guerra”

Due gol che non solo sono stati segnati da Ruslan Malinovskyi, uno migliore dell’altro, per la possibilità di far accedere con facilità l’Atalanta agli ottavi di finale di Europa League. Ma due gol che avevano in sé un messaggio, ben preciso: “No war in Ukraine“. “No alla guerra in Ucraina“, queste le parole mostrate dal giocatore.

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Il suo messaggio di vicinanza e di sostegno era arrivato, via ‘Twitter’, anche questa mattina per l’Ucraina invasa nella notte dalla Russia. Ma questa era la sua notte. La sua partita. Per dare un calcio alla guerra e per segnare con l’intenzione di lanciare un messaggio, di disegnare con il suo sinistro un desiderio incondizionato di pace.

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