%26%238220%3BLo+faceva+sempre+in+partita%26%238221%3B%3A+Ronaldinho%2C+l%26%238217%3Bex+Napoli+spiazza
serieanewscom
/2022/02/23/santacroce-ronaldinho-napoli-milan-ronaldo-spalletti-pioli/amp/
Serie A

“Lo faceva sempre in partita”: Ronaldinho, l’ex Napoli spiazza

Ronaldinho ha militato per pochi anni nel Milan, ma questo non gli ha impedito di lasciare un segno indelebile nel nostro campionato.

Ogni epoca calcistica è stata caratterizzata da un fuoriclasse. Se Messi e Cristiano Ronaldo hanno contraddistinto gli ultimi quindici anni dello sport più amato del mondo, Haaland e Mbappé sembra che possano prendere il posto dell’argentino e del calciatore del Manchester United.

Ronaldinho (LaPresse)

Facendo un passo indietro come non si possono citare Pelé e Johan Cruijff negli anni sessanta e settanta, mentre quando si pensa a Maradona e Platini si ritorna subito negli anni ottanta. Gli anni novanta, invece, sono stati caratterizzati dai vari Ronaldo, Romario e Rivaldo e Ronaldinho.

Il Milan ha preso Ronaldinho, il quale è stato sempre un sogno di Berlusconi, dopo il periodo d’oro nel Barcellona. Anche se ha giocato solo per poco più di due stagioni nel nostro campionato, il ‘Gaucho’ ha lasciato un ricordo indelebile. Il calciatore brasiliano, infatti, è stato ricordato da ex giocatore del Napoli.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Ronaldinho con Bonucci (LaPresse)

Santacroce, ex Napoli, su Ronaldinho: “Rideva sempre mentre giocava”

Fabiano Santracroce, difensore del team partenopeo dal 2008 al 2011, ha scritto un post su ‘Instagram’ su Ronaldinho: “Per caricarmi dovevo cercare di odiare il mio avversario che dovevo marcare e non è mai stato semplice con Ronaldinho, perché rideva. Lo faceva sempre sempre in partita. Tocca palla e rideva, si divertiva e faceva divertire”.

LEGGI ANCHE >>> Kessie come Donnarumma: Milan, pronta la tripla alternativa

Il posto dell’ex calciatore di Napoli e Parma poi si conclude: “Riuscii ad ‘odiarlo’ anche se mi pentii di averlo fatto nei confronti di un mio idolo. Ci incontrammo in un ristorante dopo la parita e mi invitò al suo tavolo, dove il più scarso aveva vinto una Champions League, facendomi i complimenti ed offrendomi una birra”.

Share
Scritto da
William Scuotto

Articoli recenti

Milan, vicino l’accordo per il rinnovo di Maignan: sul tavolo l’offerta decisiva

Il Milan è tornato a concentrarsi sulla trattativa relativa al rinnovo di Maignan. Pronta l'offerta…

1 giorno ago

Fantacalcio, delusioni e nessun bonus: i 5 big che faticano ad ingranare

Tempo di bilanci al Fantacalcio dopo la conclusione della quinta giornata del campionato. Cinque top…

2 giorni ago

Roma, Baldanzi al centro del progetto di Juric: Soulè retrocede nelle gerarchie

La Roma, dopo aver battuto l'Udinese, si concentra sui prossimi impegni. Baldanzi si candida ad…

2 giorni ago

Juventus, a gennaio subito un colpo: Giuntoli stanzia il tesoretto

La Juventus, in questi giorni, ha ricominciato a pensare al mercato invernale. Individuato il rinforzo…

3 giorni ago

“Imbarazzante”: la sentenza che stronca l’Inter e Inzaghi dopo il derby

C'è una sentenza netta che stronca ancor di più la prestazione dell'Inter nel derby contro…

4 giorni ago

Serie A, si è tenuta a New York la ‘Giornata dello sport italiano nel mondo’

In queste ore altra manifestazione con la serie A e tanti ex giocatori protagonisti. Continua…

4 giorni ago