Clamoroso a San Siro, il Sassuolo supera l’Inter: ora è crisi per i nerazzurri

Altra sconfitta in casa per l’Inter dopo quella in Champions League col Liverpool e nel derby con il Milan

Si sta per concludere la 26^ giornata della Serie A. Un turno importantissimo, che potrebbe essere decisivo da qui a fine stagione. Soprattutto per la vetta della classifica. Ieri il Milan ha pareggiato con la Salernitana e sembrava una grande occasione per l’Inter, impegnato in casa con il Sassuolo questo pomeriggio. O meglio, lo era: perché i neroverdi hanno fatto valere il loro status di ammazza-grandi. Già la Juventus e il Milan erano cadute sotto i colpi della banda terribile di Dionisi.

Un inizio shock per l’Inter, che ha subito il gol di Giacomo Raspadori su un errore di Samir Handanovic. Distanze troppo lunghe tra i reparti e un centrocampo -orfano di Brozovic– che ha offerto una prestazione di basso livello in Barella, Gagliardini e Calhanoglu. Ed è dunque arrivato il raddoppio di Scamacca. Un primo tempo in cui l’Inter si è resa poche volte pericolosa, a differenza della ripresa dove Inzaghi ha mandato in campo Dzeko e Dumfries, schierando anche il tridente.

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Lautaro
Lautaro (LaPresse)

Dura sconfitta per l’Inter contro il Sassuolo

Nel secondo tempo, l’Inter ha avuto una miriade di occasioni per segnare l’1-2. Ma un grande Consigli e una grande imprecisione da parte degli attaccanti, hanno impedito ai nerazzurri di segnare. Guardando le statistiche, infatti, sono oltre 20 i tiri verso la porta del Sassuolo. Ci sono stati diversi errori –Lautaro che sbaglia a porta vuota-, in altre occasioni, invece, Consigli si è superato: soprattutto su Edin Dzeko, che ha cambiato il volto dell’attacco dell’Inter.

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Ma è da elogiare la prova di alcuni elementi del Sassuolo, come Domenico Berardi. I neroverdi in contropiede hanno più volte avuto la chance di segnare il tris, ma forse sarebbe stato troppo per l’Inter. Alla squadra di Dionisi, però, va dato il merito di aver resistito alla furia nerazzurri nei primi 20-25′ del secondo tempo. Nel finale, anche un gol annullato a de Vrij. Ora occhio al Napoli che domani potrebbe superare in classifica i nerazzurri.

CLASSIFICA: Milan 56, Inter* 54, Napoli* 53, Juventus 47, Atalanta* 44, Lazio* 42, Fiorentina* 42, Roma 41, Verona 37, Torino* 33, Sassuolo 33, Empoli 31, Bologna** 28, Sampdoria 26, Spezia* 26, Udinese*** 24, Venezia* 22, Cagliari* 21, Genoa 16, Salernitana** 14.

*Una partita in meno; **Due partite in meno; ***Tre partite in meno

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