La cessione di parte delle quote dell’Atalanta ora sembrerebbe essere imminente: cambia però il nome del fondo americano
Nella giornata di ieri è arrivata la novità legata al futuro dell’Atalanta. Si è inizialmente parlato della cessione del club alla società americana KKR ma subito la notizia è stata smentita dal portavoce del fondo stesso. Ora però ci sarebbero ulteriori e importanti novità per la Dea.
Parte delle quote, infatti, potrebbero essere comunque acquistate ma cambierebbero gli attori in scena. I soci interessati all’affare sarebbero legati al fondo americano Bain Capital. Società che non entrerebbe direttamente nell’acquisto delle quote ma che farebbe in un certo senso solamente da garante esterno, come riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’.
In queste ore, probabilmente già a partire dall’inizio della settimana prossima (non è da escludere la giornata di lunedì come possibile giorno di ufficializzazione), l’affare potrebbe effettivamente chiudersi. La trattativa in corso prevederebbe che tre imprenditori, legati al fondo statunitense Bain Capital, andranno ad investire personalmente acquistando il 55% delle quote. Il restante 45% resterebbe così nelle mani dei Percassi, che non rinuncerebbero a quanto creato con il club negli ultimi anni e alla presidenza.
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L’affare ha imposto anche, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, una riservatezza massima su quelle che potrebbero essere le effettive cifre. Si ipotizza una valutazione complessiva della società che vada dai 400 ai 500 milioni che comprendono il valore della rosa, il centro sportivo di Zingonia e ovviamente l’impianto del Gewiss Stadium. Un colpo di scena questo che farebbe gioire lo stesso Gian Piero Gasperini, permettendogli di avere anche maggiore libertà nelle prossime sessioni di mercato.
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Si creerebbe così una compresenza italo-americana che permetterebbe al club di continuare nel percorso di crescita avviato ormai da diverso tempo dai Percassi. Il Bain Capital, d’altronde, non è estraneo ad affari nell’ambito sportivo. Il suo co-presidente, Stephen Pagliuca, detiene parte delle quote dei Boston Celtics, squadra dell’NBA. Il fondo, inoltre, era stato considerato come possibile acquirente dell’Inter di Zhang, così come è stato anche in trattativa per acquistare il 10% delle quote della Serie A, diventando concorrente di CVC Capital Partners.