“Arroganti…”: il Derby continua a bruciare, c’è la frecciata all’Inter

Il derby di Milano che ha riaperto la Serie A ed è stato analizzato da più parti. Non mancano le critiche all’Inter, favorita e sconfitta.

Spettacolo doveva essere e spettacolo, per una volta, è stato. Il derby della Madonnina andato in scena sabato ha regalato emozioni a non finire e ha riaperto il campionato. Il Milan si è imposto con merito e in rimonta sulla favoritissima Inter, che resta prima ma che non può non sentire adesso il fiato sul collo dei cugini rossoneri e del Napoli, lontani un solo punto pur con una gara giocata in più.

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu (LaPresse)

Partita benissimo, l’Inter ha sbattuto sul muro eretto dal portiere rossonero Mike Maignan, abile a opporsi a numerose conclusioni ma infine trafitto da Perisic. Proprio in quel momento, però, la squadra di Simone Inzaghi è sembrata tirare i remi in barca, lasciando l’iniziativa nelle mani di un Milan che si è improvvisamente risvegliato. E che nel secondo tempo ha colpito due volte con Giroud.

Le analisi post gara si sono sprecate, con numerosi addetti ai lavori pronti ad analizzare la gara e a spiegarne le pieghe. Tra questi anche Fabrizio Biasin, noto giornalista dal cuore nerazzurro che sui social non ha risparmiato una frecciata alla squadra del cuore.

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Olivier Giroud
Olivier Giroud (LaPresse)

Derby, l’analisi di Biasin: “Inter arrogante”

Ai microfoni della trasmissione “Tutti Convocati” di Radio 24, infatti, Biasin ha rivelato il suo punto di vista sulla sconfitta dell’Inter, colpevole a suo modo di vedere di eccessiva arroganza.

“Per una volta i giocatori dell’Inter sono stati arroganti pensando di poter controllare la gara. Questa squadra non ha ancora gli strumenti per controllare le partite, il Milan era vivo e ha colpito.”

Il rimpianto per il risultato, soprattutto per quanto visto nella prima frazione di gioco, in effetti è molto forte in casa Inter. Vincere avrebbe significato mandare un chiaro messaggio alla concorrenza, e forse escludere il Milan dalla corsa per lo Scudetto.

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Il 2-1 firmato Giroud invece ha riaperto i giochi e dato una nuova consapevolezza al Diavolo. Vedremo nelle prossime giornate come si evolverà la corsa per il titolo, di certo Simone Inzaghi spera che i suoi abbiano almeno imparato la lezione.

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