Vincenzo Italiano, deluso dalla prestazione della Fiorentina, ha parlato nel post partita dopo la disfatta subita dalla Lazio
Vincenzo Italiano ha parlato, sia ai microfoni di ‘Sky Sport’ sia a quelli di ‘Dazn’, mostrando la sua delusione per la sconfitta subita contro la Lazio. La Fiorentina deve risistemare le idee dopo aver perso Vlahovic e deve concentrarsi al meglio sui nuovi innesti, specialmente su Cabral e Piatek.
Il tecnico della Viola, quindi, si è mostrato fin da subito deluso e amareggiato per la prestazione che i suoi hanno mostrato in casa contro la Lazio di Sarri. Immediatamente Italiano ha infatti dichiarato, nella consueta intervista post partita: “La Serie A non perdona: dovremo essere rapidi sia noi a spiegargli i concetti sia loro (i nuovi arrivati Cabral e Piatek ndr.) ad apprenderli”.
Per quanto di buono la Fiorentina è stata in grado di far vedere fino a questo momento in Serie A, una sconfitta per 0-3 con l’aggiunta dell’espulsione di Lucas Torreira e l’autogol di Cristiano Biraghi pesa molto sull’umore del gruppo. Specialmente dopo quanto accaduto con il calciomercato di gennaio.
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Fiorentina, Italiano deluso dopo la sconfitta contro la Lazio: “I gol di Vlahovic? Sono arrivati dal lavoro di squadra”
Italiano, nel post partita, ha parlato perciò degli attaccanti, di come dovranno adattarsi per far bene e di quello che non ha funzionato contro la Lazio. Ha quindi affermato: “Piatek era fuori perché stava male, Nico Gonzalez è arrivato solo per la rifinitura. Abbiamo accelerato l’inserimento e nei suo quattro allenamenti ha mostrato qualità”.
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Ha poi affermato anche: “Sono convinto che la maggior parte dei gol fatti da Vlahovic siano arrivati dal lavoro della squadra che lui era bravo a concretizzare. La struttura rimarrà la stessa, con Piatek e Cabral che possono entrare in questo meccanismo. Torreira e Bonaventura out? Non mi piacciono questo tipo di espulsioni, i ragazzi lo sanno, bisogna stare lucidi. Si compromette la gara in corso e quella successiva”.