L’Atalanta, dopo aver ceduto Gosens all’Inter, riflette su un altro giocatore: decisione presa sul suo futuro.
L’Atalanta si riorganizza dopo la cessione di Robin Gosens all’Inter. L’accordo, dopo alcuni giorni di contatti frenetici, è stato trovato sulla base di 22 milioni più 3 di bonus ed ora si aspettano soltanto i comunicati stampa ufficiali da parte delle due società. Per la Dea, salvo clamorosi ribaltoni, questo dovrebbe rappresentare l’unico addio nella finestra invernale del mercato.
Aleksey Miranchuk, ad esempio, rimarrà a Bergamo nonostante il pressing del Genoa che aveva pensato a lui per rinforzare il reparto offensivo della squadra. Il Grifone spinge per averlo tuttavia l’operazione è destinata a non andare in porto, come confermato dall’amministratore delegato della Dea Luca Percassi.
Il dirigente, poco prima dell’assemblea di Lega, si è fermato a parlare con i giornalisti presenti confermando l’intenzione di mantenere in rosa il russo. “Miranchuk rimane”. Una decisione inevitabile, alla luce del complicato periodo attraversato da Josip Ilicic che rischia addirittura di restare fuori dalla lista dei giocatori utilizzabili in campionato.
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Atalanta, Miranchuk resterà al Bergamo
La Dea continuerà quindi a puntare sull’ex Lokomotiv Mosca, nonostante la sua deludente stagione fin qui vissuta: appena un gol e 2 assist in 16 apparizioni complessive. Gasperini, in ogni caso, lo apprezza e conta di rilanciarlo nelle prossime partite. Resta ora da vedere se il club proverà a regalare all’allenatore un sostituto di Gosens: il nome individuato è quello di Andrea Cambiaso tuttavia Percassi sull’argomento ha preferito glissare.
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“Possono esserci sempre delle opportunità, però in quel ruolo siamo già coperti”. Una battuta anche sulla cessione di Gosens. “È un ragazzo che ha dato tanto, aveva la speranza e l’ambizione di andare in un grande club, penso se lo sia stata meritato ed era un’opportunità che era giusto gli concedessimo per quello che ha fatto con l’Atalanta. Ora andiamo avanti”.