Supercoppa, Allegri gela i tifosi: colpo di scena per la Juventus

Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, in conferenza stampa in vista della Supercoppa contro l’Inter.

Vigilia di Supercoppa italiana per Inter e Juventus. Massimiliano Allegri, la cui squadra è reduce dalla vittoria in campionato contro la Roma, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida, che avrà luogo a San Siro. L’allenatore ha toccato diversi argomenti, tra cui quello relativo alla formazione. La grande sorpresa è l’assenza di Szczesny, a causa del vaccino e relativo Super Green Pass: “Abbiamo recuperato Bonucci, invece Danilo non si sente sicuro. In porta ci sarà Perin, perché Szczesny si è vaccinato per ultimo e arriverà allo stadio all’ultimo minuto visto che non ha ancora il Green Pass aggiornato. E sono contento che giochi Perin, se lo merita. Devo valutare anche Dybala che era tanto che non giocava così tanto”.

Massimiliano Allegri in Venezia-Juventus
Massimiliano Allegri, Juventus (Getty Images)

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Juventus, Allegri dà indicazioni alla squadra
Max Allegri, Juventus (Getty Images)

Supercoppa, Inter-Juventus: le parole di Allegri in conferenza

Il tecnico è poi intervenuto anche in merito all’infortunio di Federico Chiesa, la cui stagione è finita anzitempo: “Dispiace per lui e per il calcio italiano, deve stare sereno. Ritornerà più forte. Per ovviare alla sua assenza, dobbiamo fare tutti qualcosa in più. La rosa è questa e rimarremo questi. Abbiamo tante soluzioni offensive e se c’è necessità alzeremo Cuadrado. Domani, invece, in difesa ci sarà la coppia formata da Rugani e Chiellini”.

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A contendere la vittoria alla Juventus in campo ci sarà l’Inter e anche un ex dirigente bianconero, ovvero Beppe Marotta. Lontano da ogni screzio, Allegri racconta dell’ottimo rapporto che continua ad avere con un dirigente col quale ha lavorato tanti anni: “Ho sentito Marotta. Ho sempre tenuto i rapporti con i vecchi dirigenti. C’è anche un lato umano non solo professionale, rimango legato affettivamente alle persone con cui ho lavorato. Ci siamo visti a pranzo a Milano ogni tanto, ma ho rapporti per esempio anche con Galliani, ci sentiamo due volte a settimana”.

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