%26%238220%3BPregiudizi%26%238230%3B%26%238221%3B%2C+Serie+A+e+vaccini%3A+arriva+la+dura+risposta+dell%26%238217%3BAssocalciatori
serieanewscom
/2022/01/10/calcagno-dichiarazioni-assocalciatori-covid-vaccini-serie-a/amp/
Serie A

“Pregiudizi…”, Serie A e vaccini: arriva la dura risposta dell’Assocalciatori

Scritto da
Alessia Gentile

Il presidente dell’Assocalciatori, Calgagno, ha parlato dei giocatori di Serie A che hanno deciso di vaccinarsi contro il Covid

Il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Umberto Calcagno, ha parlato ai microfoni di ‘Kiss Kiss Napoli’. Le sue dichiarazioni hanno fatto riferimento alla decisione dei giocatori di Serie A, e non solo, di vaccinarsi contro il Covid-19.

Il presidente dell’AIC ha voluto sottolineare il senso di responsabilità degli atleti che hanno deciso di tutelarsi dal virus che ha provocato la pandemia. Ha perciò sottolineato: “Mi spiace che in pochi sottolineino il grande senso di responsabilità di ragazzi e ragazze che, senza obblighi di legge, si sono vaccinati al 98%Se tutta la popolazione avesse la stessa copertura della nostra categoria, oggi saremmo in grado di affrontare più serenamente la situazione generale”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Umberto Calcagno (LaPresse)

Serie A, Calcagno parla della situazione legata al Covid: “Senso di responsabilità per chi si è vaccinato”

Umberto Calcagno ha voluto quindi parlare della decisione di ricorrere al vaccino: “La pandemia in atto è un problema troppo serio per essere affrontato con analisi semplicistiche. Quando si parla della nostra categoria, purtroppo, abbondano i luoghi comuni e i pregiudizi. Non ci sono evidenze che i contagi tra i calciatori siano superiori alla norma e che siano conseguenza di qualche giorno di vacanza. Oltretutto in un periodo di riposo che si inserisce dentro calendari super affollati e tre stagioni sportive disputate praticamente senza sosta”.

LEGGI ANCHE >>> “Valuteremo le offerte…”: Fiorentina, ecco l’annuncio che cambia il mercato

“Sono sinceramente dispiaciuto – ha proseguito il presidente dell’Assocalciatori – di queste polemiche perché stiamo parlando di ragazzi e ragazze che hanno fatto grandi sacrifici: ricordiamoci i protocolli che hanno affrontato, dimostrando per primi di aver capito l’importanza del rispetto delle regole e l’importanza dei vaccini. Sono stati il motore della tempestiva ripresa dell’attività agonistica, rispettando scrupolosamente l’applicazione di tutte le regole e protocolli per il contenimento della pandemia”.

Articoli recenti

Real Madrid, la rivoluzione dopo il tonfo in Champions: subito un colpo dal Milan

Il Real Madrid è stato eliminato dall'Arsenal in Champions League ed è pronto a dare…

38 minuti ago

Como, ecco la “big” tentazione per Fabregas: il suo erede allena una grande d’Europa

Fabregas è molto "trendy", ma all’orizzonte spunta una tentazione che potrebbe cambiare tutto. Intanto per…

3 ore ago

Francisco Conceição e il futuro da scrivere: la decisione di Tudor tra incognite ed una certezza

Quale futuro per Francisco Conceiçao: l'esterno lusitano sta vivendo una stagione a due facce, la…

5 ore ago

Berardi blindato a Sassuolo: c’è una big che ha la chiave giusta

Ha dato tutto per la sua maglia. Ora, forse, è il momento di partire. Ma…

6 ore ago

“Ha detto sì”: Inter, Marotta non si ferma più, i soldi della Champions per un colpo super

L'Inter si rinforza subito: Marotta ha già il sì del calciatore e sfrutta i soldi…

8 ore ago

Juve, Di Gregorio è un “ni”: scambio portieri con la rivale

C’è chi convince, ma non conquista. E chi, nel silenzio, si riprende la scena. Da…

10 ore ago