È ancora caos in Serie A per i tanti casi di positività al Covid tra i giocatori, ma il presidente non ci sta e attacca le ASL
Non c’è pace neppure in Serie A per i casi di positività al Covid-19 nelle società e soprattutto tra i giocatori delle varie squadre. La Lega non vuole fermare il campionato, non vuole rinviare le partite quando ci sono le possibilità di essere giocate e non vuole rinunciare neppure al pubblico sugli spalti (seppur in capienza molto ridotta rispetto al 75% di qualche tempo fa).
Le ASL locali, specialmente nel turno dell’epifania, però sono intervenute in più casi e hanno bloccato le squadre prima che scendessero in campo. Oggi, per questo motivo, il presidente del Verona ha parlato proprio di questa situazione nel pre-partita contro la Salernitana.
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Serie A tra rinvii e decisioni delle ASL, il presidente del Verona non ci sta: “Non possono farlo”
Il mondo del calcio e quello della Serie A si stanno rendendo conto di quanto il nuovo impulso delle positività stia mettendo in difficoltà le questioni gestionali. I contagi che crescono non fanno dormire sonni tranquilli alle società, così come ai vertici del campionato italiano di massima serie. La Lega Serie A non vuole rinviare i match, ma molto spesso le decisioni delle varie ASL locali hanno pesato molto nei diversi rinvii.
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A tal proposito, nel pre-partita di Verona-Salernitana in corso in questo momento, ha parlato il presidente dei gialloblu, Maurizio Setti: “Il calendario è fitto di impegni. Per tanti motivi non possiamo permetterci uno stop del campionato perché sarebbe deleterio per il sistema. Non esiste in nessun settore che una ASL blocchi un’azienda per la quale lavorano migliaia e migliaia di persone. Le ASL non possono fermare i campionati. Dispiace che ci siano tutte queste problematiche, ora per fortuna ci sono i vaccini che ci consentono di gestire la situazione al meglio. Ma la stagione deve andare avanti“.