In vista dei decisivi spareggi di marzo per Qatar 2022 Roberto Mancini potrà aggiungere una freccia all’attacco della sua Italia.
È stato un 2021 a due volti quello dell’Italia di Roberto Mancini. Quello allegro dell’inattesa vittoria degli Europei, un trionfo che ha restituito fiducia al movimento azzurro dopo anni di vacche magre. Ma anche quello triste del 2° posto nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali. Un risultato deludente che costringerà i campioni d’Europa a un difficile spareggio per non mancare ancora una volta l’appuntamento iridato dopo Russia 2018.
In tutti i casi, una costante della Nazionale è stata quella di non aver mai potuto contare su un attacco capace di segnare un gran numero di gol. Il titolare, Ciro Immobile, in azzurro sembra un pesce fuor d’acqua, molto lontano dagli standard a cui ha abituato tutti alla Lazio. Il suo vice, Belotti, è in crisi con il Torino, reduce da un infortunio e comunque vanta medie realizzative non eccezionali con l’Italia.
Kean, Raspadori e Scamacca sembrano per motivi diversi troppo acerbi per reggere certi palcoscenici. Anche per questo si parla tanto di Mario Balotelli, che sta facendo bene in Turchia ma il cui ritorno in azzurro è tutt’altro che scontato per molti motivi tecnici e caratteriali. E allora? Allora c’è un attaccante che segna molto in Serie A. E anche se è brasiliano, da oggi potrebbe indossare la maglia azzurra. Parliamo, naturalmente, di João Pedro.
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Italia, João Pedro da oggi a disposizione di Mancini
L’attaccante in forza al Cagliari, 30 anni il prossimo 9 marzo, da oggi può essere convocato per l’Italia. In merito è arrivata la nota della FIFA, che era chiamata a decidere sulla possibilità o meno per João Pedro di indossare l’azzurro dopo le sue esperienze giovanili con il Brasile.
Con la maglia della Seleção quello che potrebbe essere il nuovo attaccante di Roberto Mancini ha disputato il Campionato Sudamericano Under 17 nel 2009, poco prima cioè di esordire da professionista con l’Atletico Mineiro. Pochi mesi più tardi sarebbe arrivata la chiamata del Palermo e l’inizio dell’avventura in Italia.
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Stabilmente nel nostro Paese dal 2014, da quando indossa cioè la maglia del Cagliari, in 7 stagioni e mezzo João Pedro ha segnato 80 reti pur non operando da vera e propria punta centrale e giocando oltretutto in una squadra da tempo in crisi di risultati. E se fosse lui l’attaccante giusto in vista dei playoff di marzo?