Il Genoa è alla ricerca di un nome giovane per l’attacco e spunta quello di Walemark. I dirigenti del BK Häcken assicurano: “È un fuoriclasse”.
Il nome è destino, dicevano gli antichi romani, e dev’essere anche questo ciò che spinge diversi club europei, tra cui in Italia Atalanta, Verona, Sampdoria e Genoa a riflettere su Jens Patrik Walemark. Il giovanissimo 2001 si disimpegna come ala destra in patria. Gioca infatti in Svezia per il BK Häcken ed è pronto a ripercorrere la carriera del padre e degli zii, facendo possibilmente anche meglio. I numeri dicono che il talento è in crescita: 3 reti e 5 assist nel 2020, 9 reti e 8 assist nel 2021; ed è stato anche eletto come miglior giocatore della squadra nella quale attualmente milita. Nonostante non sia un top club, il talento di Walemark è venuto fuori e perciò ha fatto già esperienza con la Nazionale Under-21.
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FotbollDirekt is saying that Atalanta, Sampdoria, Genoa, Hellas Verona and Sassuolo is interested in signing Patrik Wålemark.
His agent have confirmed that clubs from Italy have looked at him.
— 🇸🇪 (@SwedeStats) January 4, 2022
Genoa convinto sullo svedese Walemark, il dirigente: “É un fenomeno”
I numeri spronano a fare un tentativo, anche perché il prezzo è modico. Si stima infatti che il cartellino possa valere circa 50 milioni di corone svedesi, quindi un massimo di poco meno che 5 milioni di euro. Il contratto di Walemark con il BK Häcken è stato rinnovato recentemente fino al 2024, ma la società è consapevole che potrebbe essere spinta delle circostanze di mercato a cederlo prima. D’altronde, secondo quanto riferisce ‘FotbollDirekt’, le squadre di Serie A sopracitate si sarebbero già mostrate interessate alla stregua di Monaco, Ajax e Anderlecht.
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A garantire per il giovane attaccante è il direttore sportivo del BK Häcken, Martin Ericsson, in occasione di un’intervista a ‘Göteborgs-Posten’: “Non ci vorrà molto prima che saremo costretti a venderlo. Sarà meglio per il ragazzo e permetterà al club di respirare. Potrebbe essere la cessione più remunerativa nella storia della società. È un fuoriclasse“. Dichiarazioni che coincidono con quelle dell’allenatore Högmo, che di recente alla stampa ha dichiarato: “Voglio elogiarlo, perché ha una grinta da fare invidia. Eccelle nell’uno contro uno, poi negli ultimi mesi ha compiuto passi da giganti. Credo veramente possa diventare il miglior calciatore svedese, in futuro”.
