L’avvocato del Milan, Cantamessa, ha parlato del trasferimento di Gianluigi Donnarumma al PSG: un addio a cui i rossoneri non pensano più
Gianluigi Donnarumma, dopo un lungo ‘tira e molla’ tra il Milan suo ex club di appartenenza e il suo agente Mino Raiola, il 14 luglio 2021 si è trasferito al PSG a parametro zero. Nel club parigino, ormai da diversi mesi, il portiere vive una situazione di costante alternanza con Keylor Navas. I due vengono di volta in volta appunto alternati da Pochettino, che cerca di dare spazio a entrambi mirando a un equilibrio pur sempre delicatissimo. Ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’, durante il programma ‘Punto Nuovo Sport Show’, ha perciò parlato l’avvocato del Milan Leandro Cantamessa proprio dell’addio di Donnarumma.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
https://youtu.be/Xcpfttn7qWA
Milan, le dichiarazioni dure dell’avvocato Cantamessa: “Donnarumma? Non so se si è pentito ma…”
Il Milan, il 1° luglio del 2021, ancor prima di comprendere quale sarebbe stata la decisione finale di Donnarumma, ha deciso di ‘giocare d’anticipo’ per non rischiare di ritrovarsi senza un portiere di alto livello. Per questo motivo ha concluso l’affare con il Lille per Mike Maignan. Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’, l’avvocato del club rossonero ha voluto parlare proprio di questa questione: “Donnarumma? Non so se si è pentito. Ma non ci interessa perché adesso il presente è Mike Maignan, che non ha fatto rimpiangere l’ex portiere del Milan. Non so se il procuratore faccia l’interesse totale del calciatore, ho i miei dubbi. Non so cosa faccia Mino Raiola dal momento in cui non lo conosco perfettamente”.
LEGGI ANCHE >>> “Il big non rinnova…”, ma per Milan ed Inter è una buona notizia
Leandro Cantamessa ha poi anche parlato dell’eventuale vittoria dello scudetto per la stagione in corso, per cui il Milan è pienamente in lotta tra le big in vetta alla classifica: “Milan in testa al Napoli? Tanto lo vincerà l’Inter loScudetto. Napoli e Milan pieni di assenze, possono avere anche una rosa molto ampia ma se mancano 3-4 titolari a partita si fa difficile”.